Nuova vittoria sul fronte della guerra giudiziaria dei cittadini contro gli istituti bancari che, nel tempo, hanno calcolato illecitamente gli interessi loro dovuti (con calcoli trimestrali anzichè annuali).
Un cittadino marsalese, assisitito dall'avvocato Peppe Gandolfo, ha avuto riconosciuto dal Tribunale di Marsala il diritto alla restituzione di 47.000 euro. I fatti contestati risalgono al periodo compreso tra il 1987 e il 2000. Giuseppe Barraco, 69 anni, era rappresentante di abbigliamento, era titolare di un conto corrente bancario presso la Sicilcassa (oggi Unicredit). «Il reato di anatocismo ha contribuito a mandare sul lastrico numerosi imprenditori – informa Gandolfo –. È possibile agire contro le banche per interessi versati in più. Il tempo di prescrizione è di 10 anni dalla chiusura del conto. In 20 hanno fatto causa alle banche per situazioni analoghe e alcuni hanno già ottenuto una sentenza favorevole».
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