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Internet, minori e bullismo: domande e risposte

Da Mistercredit

Che cos’è il cyberbullismo?

Spiega il sito di Telefono azzurro che il cyberbullismo è “l’uso delle nuove tecnologie per intimorire, molestare, mettere in imbarazzo, far sentire a disagio o escludere altre persone”. Gli strumenti usati vanno dalle telefonate ai messaggi e alle chat, dai social network ai forum. Le modalità più diffuse: notizie false o pettegolezzi sulla vittima diffusi online, immagini rubate e rese pubbliche su vari canali, furto d’identità (sia sottraendo il profilo originale di una vittima sia costruendone uno falso), derisioni, insulti e minacce. Secondo i dati di Doxa Kids e Telefono Azzurro, circa il 10% dei ragazzi tra 11 e 19 anni è stato vittima di cyberbullismo. Il Parlamento italiano sta lavorando a un disegno di legge specifico per contrastarlo. L’elemento più problematico è la difficoltà che le vittime hanno a raccontare quello che subiscono, che rimane così nascosto.

Quanti sono i minori online?

Secondo le diverse ricerche le cifre possono variare, ma la percentuale è – come ci si può aspettare – molto alta: dal 95% (secondo quanto dichiarato da Ernie Allen dell’International center for missing and exploited children) all’89,7% dell’indagine Doxa per Telefono Azzurro sulla diffusione tra i minori di smartphone con accesso a internet.

Più tempo passato online significa più pericoli?

Non necessariamente. Due recenti indagini finanziate dalla Commissione Europea hanno dimostrato un incremento moderato di alcuni rischi e nessun incremento per altri, a fronte di un aumento significativo dei ragazzi connessi.

Come intervenire per limitare i rischi?

Educazione, prima di tutto: insegnare ai ragazzi l’importanza della privacy e l’attenzione a ciò che condividono online, far loro capire che le azioni compiute online hanno la stessa importanza e gravità delle azioni compiute al di fuori della rete. In rete sono disponibili diversi siti e strumenti. Mister credit ha realizzato Happy New Web, 12 consigli da condividere tra genitori e ragazzi per navigare in serenità.

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