Intervista a crocetta….

Vi confesso che mi sono dannato l’anima a spulciare il programma elettorale degli undici candidati a nuovo Governatore della Sicilia nonchè nuovo proprietario dell’Ast per scoprire se qualcuno di loro la pensasse in maniera diversa da Raffaele Lombardo sul trasporto pubblico locale dallo stesso considerato non strategico anzichè volano dell’economia. Buio fitto…

Nel pomeriggio di oggi, in occasione del lancio della campagna elettorale di Giulio Cusumano, già Vice Presidente dell’Ast, ho avuto l’opportunità di dialogare e quasi intervistare uno dei più accreditati papabili a ottenere, da un lato la carica di Presidente della Regione Siciliana e, dall’altro lato, la funzione di ”principale” dell’Ast quale socio unico della società regionale del tpl.

Si trattava nientedimeno di Rosario Crocetta al quale ho chiesto, senza mezzi termini e senza giri di parole se fosse disposto ad inserire, nel ”suo” programma elettorale un preciso impegno volto al salvataggio e al rilancio di Ast spa a garanzia del futuro dei mille dipendenti della Società nonchè delle esigenze di mobilità di tutti i milioni di siciliani annualmente trasportati.

Crocetta si è impegnato in tal senso ma, vivaddio, siamo in piena campagna elettorale, poteva mai rispondere diversamente ?

A me, testardo cultore degli impegni scritti in quanto ”verba volant……” non rimarrà che incalzare il buon Crocetta e, magari, anche gli altri due candidati Miccichè e Musumeci a fare la stessa cosa così da assicurare la salvezza dell’Ast magari per la bella idea partorita dalla vulcanica mente del Segretario del Sidast….

Comunque, fattomi audace, ho chiesto se potesse, Crocetta, intervenire sul pagamento degli stipendi all’Ast e, cosa fa l’onorevole ? Telefona (all’Assessore Armao?) ricevendo una risposta semplicemente agghiacciante e, cioè, che altri soldi potranno essere erogati all’Ast solo dopo che il Ministro competente avrà varato l’ultima versione del ”patto di stabilità”……