Magazine Sport

Intervista a Gigi Garanzini

Creato il 07 aprile 2013 da Simo785

Per le Ns.interviste esclusive, il Ns.Lorenzo Nicolao ha interpellato l’apprezzato giornalista e conduttore radiofonico Gigi Garanzini, noto per i suoi toni pacati e competenti in materia calcistica.

Fra i suoi vari e illustri lavori, oltre ad aver condotto sulla Rai, insieme a Gianni Mura “il Processo del Lunedì”, è stato anche il conduttore storico di “A tempo di sport” celebre trasmissione in onda su Radio24

Ecco il report del Ns.Lorenzo:

 

“Tra i mille problemi italiani per il calcio basterebbe un po’ di severità e cultura”

Intervista a Gigi Garanzini

Schiette e sintetiche come richiede la tradizione giornalistica le risposte di Gigi Garanzini alle poche ma mirate domande poste in merito al quadro generale dell’Italia calcistica.

Tempi di crisi economica e culturale, il livello qualitativo del calcio italiano è veramente basso come appare dalle cronache recenti oppure ci sono all’orizzonte nuovi spiragli? Attraverso le giocate e le prestazioni di El Shaarawy, Balotelli, De Sciglio e Benassi ci sono segnali di ripresa per i club e la Nazionale di Cesare Prandelli? “Mmm… si forse…

I problemi del nostro paese sono tanti, basta leggere i giornali o vedere anche qualche Tg, il calcio rappresenta solo un piccolo aspetto, questi giovani calciatori possono essere segno di speranza ma rientrano sempre in un contesto dove l’Italia sta gradualmente perdendo la propria importanza all’interno delle logiche calcistiche europee. Il successo di qualche singolo non basta…”.

Considerando la posizione italiana nel ranking Uefa molte speranze sono riposte nel piazzamento ai quarti di finale di Juventus e Lazio rispettivamente in Champions ed Europa League… “Buoni risultati ma molti tendono a sopravvalutare i ruoli di Conte e Petkovic. Come trascinatore un allenatore ha sempre il suo peso ma ricordiamo che sono sempre i giocatori a scendere in campo e a fare la differenza, loro fanno goal, loro portano vittorie, in Europa come in qualsiasi competizione, è un po’ una questione di organico…”.

Allenatori ridimensionati quindi e se l’argomento tocca così le sanzioni disciplinari recenti ai danni della Lazio con le due giornate di squalifica per lo stadio Olimpico e le partite in casa da giocare a porte chiuse, Gigi Garanzini richiama una diffida giusta con riferimenti alla scarsa credibilità del sistema disciplinare italiano. “La sanzione è a mio parere corretta, certi comportamenti vanno puniti con severità, ad ogni sgarro deve essere attribuito il suo peso. Dispiace sempre per chi non è colpevole e subisce ugualmente la sanzione ma non possiamo sperare sempre in punizioni disciplinari all’italiana. Facciamo riferimento ai bianconeri. Lo Juventus Stadium è un altro campo che andrebbe sottoposto a diffida. Purtroppo un eguale misura nei provvedimenti è ancora mera utopia.”.

Con lecito sarcasmo Garanzini aggiunge qualche battuta ai portenti della tecnologia “I social network stanno rivoluzionando gli atteggiamenti dei “tifosi”. Li stanno aiutando a commettere illeciti più velocemente e in maniera molto più organizzata, poco altro da dire” E siccome questi rappresentano ormai in Italia un vero e proprio esercito appaiono prefigurabili solo due tipi di soluzioni e da vedere se applicabili. ” Un piano di prospettiva cercando di rinnovare lentamente la cultura calcistica italiana, un piano pratico e immediato per gestire velocemente gli illeciti, la serietà nelle sanzioni e la severità più diligente.” Il quadro non è roseo ma allo stesso tempo il punto di vista di Garanzini è molto realistico. “Il nostro impegno deve partire da qui”, non è facile, basta pensare che queste tipologie comportamentali sono ormai state ribattezzate in tutto il mondo con l’aggettivo “italiane”, non rimane che rimboccarsi le maniche e mettersi all’opera non facile da compiere in un paese dove le stesse istituzioni politiche ed economiche stanno vacillando.

Lorenzo Nicolao    


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :