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Intervista ad annarita pizzo

Creato il 09 gennaio 2014 da Francesca Ghiribelli @fraghi88
Salve a tutti, oggi ho il piacere di ospitare sul mio blog l’autrice Annarita Pizzo. Ho già letto tempo fa il suo primo romanzo ‘Enelsin Artington e la Petra Regia’, ma da pochissimo è già uscito anche il seguito ‘Petra Regia e la ricerca di Aran’.
Non vedo l’ora di leggerlo, ma sono molto emozionata nell’avere il piacere e l’onore di averla qui sul mio blog per una breve intervista.
Vi ricordo il primo libro che ho recensito sul mio blog, lo potete trovare a questo link:
http://francescaghiribelli.blogspot.it/2013/05/recensione-di-enelsin-artington-e-la.html
Ed ecco una piccola presentazione del secondo capitolo della saga.
INTERVISTA AD ANNARITA PIZZO
• TITOLO: “Petra Regia e la ricerca di Aran”
• AUTORE: Pizzo Annarita
• EDITORE: eDM (EGO di DAVID and MATTHAUS edizioni)
• PAGINE: 224
• ANNO: 2013
• PREZZO: 19,90
• CODICE ISBN: 978-88-98410-85-9
Ecco la pagina dell’autrice http://davidandmatthaus.it/annarita-pizzo/
SINOSSI
In Petra Regia e la ricerca di Aran continua la saga della famiglia Artigton per il possesso del cristallo, fonte di tutta la magia. Anche in questo secondo volume, come in Enelsin Artigton e la Petra Regia che dà il via alla storia, non mancano i colpi di scena che porteranno il lettore a vivere fantastiche avventure insieme ai protagonisti del libro. Ancora una volta sarà la magia a guidare Adrian, il Custode, insieme ai suoi più cari amici, nella ricerca della sua fedele amica, la Lumerpa, imprigionata dal Perfidus che, per nulla sconfitto come poteva apparentemente sembrare alla fine del primo volume, ritroverà il suo malvagio potere. Lo scontro sarà acerrimo, qualcuno perderà o sembrerà soccombere, alcuni lasceranno la battaglia, altri ancora ritorneranno a credere, ma alla fine…Per tutti gli amanti del genere fantasy e non solo!
Veniamo all’intervista dell’autrice, che ho riscontrato fin dall’inizio una scrittrice veramente valida e una persona gentile e deliziosa. Ringrazio Annarita per la sua disponibilità.
Cara Annarita benvenuta sul mio Blog! Per me è un piacere e un onore averti mia ospite, ho apprezzato molto il tuo primo libro e visto che me ne è stata data l’occasione vorrei approfittare di questa piccola intervista per conoscerti meglio come autrice e come persona.
1)Leggendo il tuo primo romanzo ho riscontrato una grande creatività: vari e validi personaggi ci tengono incollati alle tue pagine e io appena l’ho terminato ti ho considerato la nuova J.K. Rowling italiana. Scrivendo la tua storia ti sei mai ispirata anche solo vagamente alla saga di Harry Potter?
Ciao Francesca per prima cosa voglio ringraziarti per avermi ospitata in questo tuo spazio personale e per le tue bellissime parole. A dirti la verità non saprei cosa risponderti nel senso che questo, per quanto riguarda il fantasy, è il modo di scrivere che mi viene più naturale. Non ho mai avvicinato i miei libri a quelli di Harry Potter, perché li ho sempre considerati due mondi fantastici completamente diversi. Naturalmente, visto che sono un’amante di tal genere sin da piccola, l’ho letto e mi è piaciuto; ma credo di aver seguito solo l’ispirazione della mia fantasia.
2)Del tuo libro mi ha incuriosito tutta la fantasia che ci metti, ma a differenza di altri autori hai saputo inserire fra le pagine numerosi termini davvero elaborati e impensabili da inventare: ad esempio incantesimi ‘remotisorbis’, borse chiacchierine, brocchide….e molte altre. Come hai fatto a trovare simili idee per termini così simpatici e adatti alla storia?
Ho girato con un taccuino in tasca tutto il tempo, così ho potuto segnare ogni vocabolo e ogni dettaglio che mi venisse in mente. In genere mi è capitato nei momenti più impensati o quando ero occupata in altre cose. Spesso mi sono anche ritrovata a fantasticare ad “occhi aperti”…
3)Qual è il personaggio preferito del tuo romanzo, o meglio quello che ti è venuto subito la voglia di creare per dar vita a questa fantastica storia?
La Lumerpa, Petra Regia, che è uno dei personaggi a cui sono più affezionata. Quando ho iniziato a creare questa saga, è stata la prima a venirmi in mente perché era sepolta nei miei ricordi di bambina. Sapevo di averla vista disegnata in un libro di creature fantastiche che mi era stato regalato allora e che era in uno dei tanti scatoloni in cantina. Non sapevo esattamente dove per cui ho iniziato la ricerca con la convinzione che, se non l’avessi ritrovato subito, sarebbe stata un’impresa praticamente impossibile e, invece, ho aperto il primo ed eccolo lì come se mi stesse aspettando da sempre. In quel momento ho capito che era la strada giusta!

4)Ho letto la trama del tuo secondo libro, ovviamente il seguito del primo capitolo della saga: da quanto ho potuto capire i colpi di scena non mancheranno e Adrian, il protagonista buono, dovrà ancora vedersela con i suoi numerosi nemici per salvare la Lumerpa. Vorrei soltanto che ci svelassi qualche dettaglio sul suo titolo ‘Petra Regia e la ricerca di Aran’.
Chi è Aran, un nuovo personaggio?

Ehm, in verità è la stessa identica domanda che i nostri amici si faranno per buona parte del romanzo per cui lo scoprirete insieme a loro…
5)Cosa o chi ti ha ispirato per farti creare la ‘Petra Regia’, oggetto attorno a cui ruota tutta la storia?
Il cristallo e la Lumerpa di Adrian Artigton portano lo stesso nome a sottolineare, una volta di più, la stessa natura di questa magnifica creatura magica e della fonte di tutta la magia da cui essa proviene e viene creata durante la cerimonia della Traditio Lux. Proprio da questo speciale legame è stata ispirata tutta la mia storia.
6)Vorrei conoscere meglio la tua figura di autrice che fa amare il suo genere a grandi e piccini. Qual è il tuo autore preferito e che ti ha aiutato nel tuo percorso di scrittrice?
Bella domanda, in realtà ho letto molto e posso dirti che ogni libro mi ha insegnato qualcosa, tuttavia il mio autore preferito, mi riferisco al fantasy, resta J.R.R. Tolkien anche se ho apprezzato molto Christopher Paolini. Per il resto sono appassionata di Kafka, Dostoevskij, Balzac, Dickens, Isabel Allende e molti altri. Sono stati un po’ tutti miei maestri.
7)So per scontato che ami leggere e scrivere, anche io adoro entrambe le cose.
Ma c’è un’altra passione che coltivi nel tempo libero?

Ti farò ridere, guardo film fantasy! Tanto per restare in tema. A parte questo, ho una bimba piccola per cui mi resta poco tempo per altro, comunque dopo che ho scritto e letto, riesco anche a ricamare un pochino.
8)Conosco un po’ il mondo dell’editoria e so che è molto difficile e tosto. Per te è stato facile pubblicare o per avverare il tuo sogno hai dovuto lottare con le unghie e con i denti?
Credo che sia sempre difficile per tutti, ho ricevuto molti no e, peggio ancora, nessuna risposta, ma ho perseverato perché la mia grande passione per la scrittura mi ha spinto e mi spinge, tutt’oggi, a farlo. Non bisogna mai rinunciare ai proprio sogni perché prima o poi si avverano. Alla fine eccomi qui a parlarti del mio nuovo libro e a ringraziare la casa editrice EGO di DAVID and MATTHAUS edizioni per avermi dato fiducia e per l’impegno e la professionalità che mi stanno dimostrando durante tutto questo percorso insieme.
9)Sicuramente in futuro ci regalerai altri romanzi. Hai già scritto altro per prossime pubblicazioni? Sempre sul genere fantasy o hai deciso di cambiare genere?
Visto che amo finire quello che ho iniziato, sto scrivendo il terzo volume della saga. Tuttavia mi piace sperimentare altri generi per cui potremmo ritrovarci qui a riparlarne di nuovo tra un po’. Per ora non voglio anticiparti nulla perché si tratta di un progetto che deve ancora essere concretizzato.

10)Cara Annarita, adesso è arrivato il momento di salutarci. E’ stato un vero onore averti sul mio blog e conoscere la tua meravigliosa arte. Lasciaci una tua perla di saggezza o meglio un tuo prezioso consiglio per chi come te ama scrivere e vorrebbe realizzare il suo sogno nel cassetto, ma non ce l’ha ancora fatta. Ti saluto affettuosamente e non vedo l’ora di leggere il seguito appena uscito del tuo primo romanzo. A presto.

Grazie a tutti e soprattutto a te, Francesca! Quando sono abbattuta penso a quanti libri mi hanno aiutata e guidata durante la mia vita e questo mi ridona coraggio perciò non perdete mai la speranza che il vostro sogno si realizzi.
Un grazie ad Annarita che ci ha deliziato con questa bella intervista!
Le auguriamo ancora molto successo e tante soddisfazioni!

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