Magazine Libri

Intervista di alessandro bagnato allo scrittore filippo gigante

Creato il 14 aprile 2012 da Ale27 @alessandrobagn1

Il libro di Filippo Gigante uscì il 13 aprile del 2011 e in occasione del 1° anniversario "13/04/2012" , l'autore concede ad Alessandro Bagnato un'intervista dai contenuti scoppiettanti. 

1.     Ciao Filippo e benvenuto nel mio blog, vuoi presentarti ai miei lettori?Ciao Alessandro e grazie per avermi concesso questa intervista. Sono felice di poter essere tuo ospite nel tuo blog. Mi chiamo Filippo Gigante, ho 29 anni, sono nato ad Alberobello (la famosa Capitale dei trulli!) e sono un appassionato lettore e scrittore. Mi piace esprimervi attraverso un foglio e una penna, adoro la compagnia e il buon umore degli amici e della musica che è sempre capace di ispirarmi e adoro restare in contatto, il più possibile, con la natura. Ho partecipato a numerosi concorsi, vincendone alcuni di poesia ed altri dedicati al racconto breve. Nell’aprile 2011 ho pubblicato il mio romanzo d’esordio: “Bianco e nero” edito da Photocity Edizioni e adesso non vedo l’ora di dare sempre più spazio e voce alle mie passioni.2.   Filippo, leggendo la tua “Biografia” ho natato che hai conseguito la “Laurea” in Informatica e Comunicazione Digitale e al corso magistrale di Editoria Libraria e Multimediale. Ci parleresti di questo tuo percorso formativo? Il percorso universitario in cosa ti ha formato? Perché hai scelto questo campo di studio? Qual è stato alla fine il risultato di questo tuo percorso di studio?Sono una persona a cui piace integrare ogni cosa. Questa mia caratteristica mi ha portato a scegliere un determinato e studiato percorso universitario che racchiudesse tradizione ed innovazione. Attraverso lo studio di materie prettamente scientifiche ho potuto constatare come sia comunque essenziale il campo letterario ed umanistico concentrato, nel mio caso, all’evoluzione dell’Editoria. Studiare è importante, ma è sempre meglio mettere in pratica le conoscenze acquisite. L’Università ti presenta degli argomenti, ma spetta sempre a noi approfondirli in altre maniere. Se non credi davvero in quello che pensi di sapere, allora significa che ha ancora bisogno di un senso di completezza. Credo che nella vita, uno possa imparare più dall’esperienza, dal contatto, dall’ascolto attento di chi ci vive accanto… Non basta dare spazio alla conoscenza delle scienze e delle arti, se non si impara a conoscere davvero se stessi e gli altri.3.   Emanuele Properzi  “Consulente di Marketing Libraio” e curatore del sito “ScrittoreVicente”, (il sito n° 1 in Italia che insegna a scrittori di ogni tipo come effettuare un’autopromozione libraria efficace, ottimizzata e a basso costo), scrive di te nell’ “Incipit” alla tua intervista:  <<Filippo Gigante Esordiente di Successo dal Sito Micidiale>>.  Perché Properzi ti descrive così? Ci sveleresti qualcosa? Come hai costruito il tuo successo editoriale, e perché?In qualsiasi percorso della nostra vita, bisognerebbe imparare a dare voce ai nostri progetti, a tutti quei sogni che per molto tempo sono stati custoditi tra il nostro cuore e la nostra mente. Con la pubblicazione di BIANCO E NERO, un mio grande sogno ha saputo, attraverso l’autopromozione e il passaparola, farsi conoscere ad un grande e sempre più crescente pubblico di amici, conoscenti e curiosi. Tra questi curiosi del campo editoriale, Emanuele Properzi è stato uno di quelli più attenti al mio percorso letterario. Emanuele è così diventato da curioso a mio amico consigliere. Attraverso il suo corso e le mie stesse conoscenze abbiamo potuto spiegare e presentare ad un vasto pubblico di utenti, un esempio gratificante di autopromozione. A questo proposito, consiglio di leggere l’intervista integrale su: http://www.scrittorevincente.com/properzi-intervista-filippo-gigante-esordiente-di-successo-dal-sito-micidiale/4.  Il tuo successo editoriale è sinonimo di “Bianco e nero” titolo del tuo romanzo d’esordio edito nel 2011 con PhotoCity Edizioni Open.  Ci parleresti di questo tuo romanzo?  Qual è l’intreccio che fermenta la storia di questo tuo romanzo?  Quali sono gli anni di sviluppo della storia? Dov’è ambientato? Su chi hai intrecciato la storia? Perché decidesti di scriverlo? Ci parleresti della scelta del titolo per questo tuo libro? Ci parleresti della scelta della copertina? Il successo editoriale si ha quando un libro riesce a lasciare delle tracce di sé ai lettori, quando ti accorgi che anche dopo tanti mesi si continua a parlare del tuo lavoro. Quest’anno BIANCO E NERO compie il suo primo anno di vita ed è stato come veder crescere un proprio figlio con quella consapevolezza di farsi conoscere ancora da tanti e nuovi lettori.  Le mie pagine raccontano e descrivono la storia e il cammino interiore di un ragazzo che inizia a cercare la figura del proprio padre perduto, tra le bellezze del creato e i volti delle persone a lui tanto care. C’è un continuo alternarsi di emozioni, stati d’animo e domande che entrano spesso in contrasto tra il cuore e la mente.  Sarà l’arrivo di un circo nel paese, dove si svolge l’intera storia, e l’incontro con un clown bianco a sconvolgere la vita del protagonista Alex e a dettare probabilmente nuove regole sul come poter imparare a vedere e comprendere diversamente le varie situazioni della vita. Desideravo da molto tempo scrivere questo libro, incentrato sostanzialmente su una storia semplice, ma di forte impatto emotivo che ha saputo catturare l’attenzione dei tanti lettori. Il titolo rispecchia proprio l’alternarsi delle emozioni del protagonista, la figura e la positività del clown bianco e il nero di alcuni stati d’animo. La copertina, invece è stata scelta dagli utenti di facebook attraverso una votazione che ha incrementato ulteriormente l’interesse per l’uscita del libro. La presenza delle tre piume… è spiegata alla fine della storia!
5.   Il protagonista del tuo romanzo è “ Alex”. Chi è Alex? Perché decidesti di intrecciare la storia del tuo romanzo sulla sua figura? Cosa rappresenta Alex per te in questo romanzo? I lettori del tuo romanzo si potrebbero identificare in lui? Se si, perché?Alex non è solo il protagonista del mio romanzo, ma è la trasposizione dei miei stati d’animo. Racchiude un po’ tutta la mia parte emozionale e rappresenta per molti lettori una parte di sé e del loro vissuto. 6.   Tu scrivi nella “Quarta di copertina” del tuo romanzo: <<BIANCO E NERO non è solo la storia del cammino interiore che farà il protagonista, ma è la sintesi di tutti quei numerosi viaggi, tra mille contrapposizioni, che ognuno di noi è disposto ad intraprendere in solitudine o in compagnia. Una storia incredibilmente poetica che tocca il cuore del lettore e che lascia spazio all'essenza delle piccole cose e di quei respiri così profondi che tracciano il viaggio delle vite di tutti tra nascita, morte e rinnovamento tra tutte le sfumature di una strada che spesso è smossa dalle tempeste>>. Cosa vorresti fare capire ai tuoi lettori con questo tuo messaggio? Pensi che il tuo romanzo potrebbe aiutarli a riflettere? Se e si, perché?Il lettore appassionato e attento vorrà scoprire la vita di Alex, imparerà ad amare i suoi amici e i suoi nonni... Desidererà un giardino vicino ai boschi dove poter ascoltare storie fantastiche, non riuscirà a trattenere le proprie emozioni e i suoi sogni più belli... Inizierà ad amare ancor più la riva del mare dove diversi stati d'animo e le forme più varie di coraggio riescono ad incontrarsi. Apprezzerà la parola AMORE e inizierà a proteggere le cose che ama di più... non avrà più paura delle tempeste ed inizierà a trovare un po' di Alex in ognuno dei suoi cari.7.   Qual è l’intento finale del tuo romanzo? Cosa vorresti che il lettore colga dalle tue parole? A questa domanda risponde la “quarta di copertina”. 8.   Ci parleresti ora, Filippo, delle tue “Poesie” e dei tuoi “Racconti” scritti in giovane età? Perché sentivi il bisogno di scriverli? Ė possibile leggerli?Molti ragazzi e ragazze, durante la pubertà, sono alla ricerca di nuovi mezzi comunicativi, nuove forme di espressione che toccano tutte le arti. Nel mio caso, fu la poesia a farmi sentire completamente libero di esprimermi attraverso l’uso delle rime. Nel tempo mi sono avvicinato anche alla scrittura di racconti brevi e in me ho poi maturato la consapevolezza di nutrire una lucida e reale passione per la lettura, la stessa scrittura e per di più l’interesse sulla grafologia. C’era un forte bisogno di esprimermi, un bisogno incurabile ed insostituibile. Entro la fine di questo anno, sarà possibile leggere una originale raccolta di alcuni miei scritti (poesie e racconti brevi).
9.  Hai coinvolto altre persone nel tuo progetto? Per la promozione del tuo libro, o sei tutt’ora autodidatta o ti sei rivolto a qualcuno? Se è sì, perché? Te la senti di svelarci qualcosa?!Il segreto del successo si cela nella più completa disponibilità di chi ci ha sempre seguito, in ogni momento della nostra vita. Devo dire grazie al lavoro di squadra dei miei due fratelli Davide e Mirko, alla mia amica Francesca Daleno che hanno artisticamente e professionalmente dedicato del tempo prezioso alla realizzazione, rispettivamente, delle illustrazioni e della copertina, del book trailer e del sito web ufficiale. Un grazie va anche al mio supporter morale Don Claudio Hitaj, al sostegno promozionale di Giuseppe Palmisano de I Presidi del Libro, alla mia casa editrice Photocity Edizioni, a tutti i lettori (amici, colleghi, interessati e curiosi) che continuano a crescere numericamente e che con il loro passaparola hanno incrementato le vendite, ma che soprattutto mi continuano a donare il loro affetto attraverso lettere, libri ed e-mail.
10.   Ci sapresti dire dove possiamo acquistare i tuoi libri?Il metodo più pratico e veloce è quello di acquistarlo tramite il sito ufficiale www.biancoenerobook.it , cliccando sul link di PHOTOCITY EDIZIONI, il mio editore o andando sul sito diretto (http://ww4.photocity.it/Vetrina/DettaglioOpera.aspx?versione=16367&formato=6192). Verrà spedito a casa in circa sette giorni lavorativi, ma prima occorre registrarsi al sito dopo un procedimento semplicissimo che necessita della vostra e-mail. Basta una carta prepagata per completare l'operazione. Per chi non lo sapesse, i costi di spedizione per l'editoria sono molto bassi, perciò con un solo euro è possibile farsi recapitare pacchi contenenti fino a 2 chilogrammi di libri. A ogni modo, spedizione esclusa, il mio libro costa 10,00 euro. Come ogni libro, è possibile acquistarlo in una qualsiasi libreria, quantunque i tempi d'attesa siano nell'ordine di una settimana perché c'è un intermediario in più. Infatti, va prenotato, in caso di non disponibilità. E' possibile acquistare il mio libro anche nei diversi bookshop presenti su internet, come: IBS, La Feltrinelli, Amazon, Libreria Universitaria, Webster, Wuz, DeAStore, Bol, Dvd.it, Libroco. Se non avete dimestichezza con Internet e siete un po' pigri, è possibile comprarlo direttamente da me, inviando un'e-mail a [email protected] o scrivendo un semplice SMS al 338.7334108 indicando il vostro Nome e Cognome, un vostro recapito telefonico se diverso da quello usato per l'invio del messaggio, il vostro indirizzo e la vostra Città. Sarà mia personale cura, ricontattarvi. Il mio consiglio è di approfittarne! Proprio per festeggiare il Primo anniversario di Pubblicazione di BIANCO E NERO, è finalmente disponibile dal 13 Aprile la versione E-BOOK scaricabile su: http://www.amazon.it/dp/B007Q04PP811.  Ci sveleresti i tuoi progetti per il futuro?Sto continuando a scrivere il mio nuovo romanzo “La piscina delle mamme”, da pochi giorni ho deciso di candidarmi in una lista civica del mio paese e di poter dare voce ai bisogni della gente in maniera diretta e trasparente e sempre nell’ambito letterario, sono fiero di far parte di un originale progetto chiamato Giveight, un programma di Radio Autori Emergenti ideato da Gaetano Barreca e condotto da Irene, in collaborazione con il portale d'informazione Kaleidoscopia. L'autore e mio grande amico Gaetano ha scelto e unito otto autori emergenti del web per allestire una "tavola rotonda della letteratura ai tempi di Facebook". Londra, Madrid, Roma e altre cinque città italiane da nord a sud sono le co-protagoniste della trasmissione. Ogni settimana due degli otto autori emergenti scelti avranno la parola per discutere della letteratura ai tempi di Facebook, del loro rapporto con la scrittura e presenteranno una delle loro opere scelta per il programma radio. La scelta della rosa degli otto autori è stata fatta da Gaetano Barreca, valutando oltre la scrittura anche l'importanza e l'amore che questi scrittori/autori hanno dato ai loro scritti. Essere autori emergenti ai tempi di Facebook, non significa solo scrivere un libro, ma anche farsi notare nel web e promuoversi con iniziative che allettano e non rendono noioso il modo di proporsi e farsi leggere. In un momento in cui le case editrici mettono il focus solo sui guadagni dell'opera e sulle richieste di mercato, otto autori di età e ceti sociali diversi si sono dunque uniti per farsi conoscere oltre il Moccia o il Fabio Volo della situazione. L'amore della comunicazione dei sentimenti e della società odierna accomuna gli autori, non importa essere un nuovo Pirandello o Kafka, l'importante è scrivere con il cuore e a ogni lettore arriverà un messaggio diverso, un messaggio adatto al proprio momento di sensibilità emotiva. Interviste radio, blog e album ricordo sono e saranno gli strumenti di crescita della popolarità di questi otto coraggiosi autori emergenti. Si può interagire su Facebook tramite la pagina “Giveight – il G8 degli Autori Emergenti” dove conoscere gli autori e le descrizioni dei rispettivi libri. “Give me eight” è un gruppo che funge da wall, ossia da bacheca dove i lettori o i curiosi possono lasciare dediche e messaggi agli emergenti. Oltre al mio romanzo "Bianco e nero", abbiamo: “Inquietudini di cera” di Gaetano Barreca, “Giornalismo partecipativo o narcisismo digitale?” di Sara Stefanini , “Voce” di Elisabetta Bagli, “Le scelte di Erika” di Mariel Sandrolini, “Frammenti di storie” di Alba Cataleta, “Lungo viaggio verso il ritorno” di Monica Pasero e “Favole racconti e dintorni” di Autori da Favola. Adesso anche grazie al prezioso intervento del caro amico Gino Centofante, il progetto ha aperto le porte ad altri sei autori esordienti.12.   Ci daresti qualche link per poterti seguire ed essere aggiornati sulle tue attività? Vi invito a visitare il sito ufficiale del mio romanzo: www.biancoenerobook.it , a curiosare tra le varie sezioni dedicate alla rassegna stampa, al diario di bordo, ai commenti e alla gallery dei lettori, a scrivermi e a mettervi in contatto con me attraverso il mio profilo pubblico di facebook, twitter. Sono sempre aperto al confronto di idee e a parlare con i miei lettori, amici o colleghi.13.  Sono solito chiudere le mie interviste con una domanda alla “Marzullo”.  Per te Filippo, è il viaggio che conduce l’uomo o è l’uomo che conduce il viaggio?Penso che l’uomo debba semplicemente imparare a farsi trasportare da qualunque viaggio abbia deciso di compiere. L’uomo, in cuor suo, è consapevole di poter scegliere dei percorsi, ma resta sempre all’oscuro degli eventi ed è per questo che dovremmo porre maggiore ascolto e attenzione a tutto ciò che ci ruota attorno, ad ogni piccolo elemento di questo Universo in grado di trasmetterci, attraverso segni, suoni o parole, dei messaggi. Dobbiamo restare in ascolto, senza perderci negli abissi o tra i deserti di ciò che è sinonimo di peggioramento. Anche nel dolore, dobbiamo imparare a saperci rialzare e credo che esista un sentiero che possa condurre alla cessazione della sofferenza che poi così malvagia non è, se dallo stesso dolore si deduce qualcosa che possa diventare seme per rinascere, come una fenice, dalle proprie ceneri.
Grazie di essere stato nel mio blog. Grazie a te per avermi ospitato e felice di aver preso parte all’intervista appena conclusa e pubblicata nel tuo angolo letterario.Nota di Alessandro Bagnato:L'intervista doveva essere pubblicata ieri, ma dei miei impegni a carattere universitario, mi hanno impedito di pubblicarla. Mi scuso principalmente con l'autore Filippo Gigante e con tutti coloro che aspettavano di leggere l'intervista.Buona lettura e grazie per avermi dedicato del tuo tempo.

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :