Invalsi, sempre Invalsi, fortissimamente vaff…

Insomma, sono qui, a lavorare nella biblioteca dove è pure saltata la luce. Sono qui dalle nove. Mi hanno estromessa dalla mia classe dove dovevo (dovevo!) fare storia e grammatica, ci hanno mandato dentro il prof. Pacifici, che mi chiede come deve fare a raccogliere i fascicoli (uno per uno, gli ho risposto).
Quali fascicoli?
Quelli delle orma Famose Prove Invalsi, che sono stati aperti stamattina (sia mai che di notte qualche alunno venisse a spiare le domande e sapesse già le risposte…), così che, alle nove meno venti, cinque applicate della segreteria più il Preside erano in un’aula riunioni ad applicare (le applicate applicavano, finalmente) alcune belle etichette autoadesive nell’apposito spazio della copertina del fascicoletto delle prove Invalsi di matematica. Poi lo stesso di italiano.
Duecento alunni di prima media.
Quattrocento fascicoli.
Quattrocento etichette.
Meno male che erano autoadesive. Se le avessero dovute pure leccare…

Ma che cosa ci facevo lì in giro alle nove meno venti?
Mi hanno chiamato in segreteria (nell’unica ora di lezione che sono riuscita a fare) perché bisognava scaricare i file Mp3 per i disabili: il primo l’abbiamo scaricato in un baleno, peccato che poi fosse zippato, e quando l’abbiamo diszippato era in un formato che ogni computer della scuola si è rifiutato di riconoscere.
Il secondo file (per italiano) è ancora là che gira e gira e gira e cerca di farsi scaricare, ma niente.
Meno male che gli alunni DSA interessati hanno detto che loro il file Mp3 non lo volevano neanche morti (così abbiamo risolto il problema di come prendere il file dal computer della segreteria e portarlo in ogni classe dove ce ne fosse stata richiesta, perché con che cosa lo sentivano, il file Mp3? Con la MIA chiavetta e con il MIO computer, no di certo).

Comunque: sono stata sbattuta fuori, ma stante che oggi pomeriggio ho riunione, sono rimasta a scuola. A lavorare. Solo che risulto nullafacente, e le ore che NON sto facendo in aula perché altrimenti suggerivo le rispostine ai miei tonti, le dovrò recuperare.
Quando?
Entro il termine (dice la circolare dell’Invalsi)-
Quale termine?
La circolare non dice.
E come recupero?
Tornando a scuola in un giorno libero o in un pomeriggio libero o in un cazzo di ora non pagata e inserendo tutti i dati che serviranno all’Invalsi per dire che LORO hanno dato le prove e [dopo che io le ho prese, controllate, inserite a computer] hanno schiacciato un bottoncino per dire che in 21, nella mia classe, han sbagliato la domanda 3.
E se mi hanno sbattuto fuori dall’aula due ore e io ce ne metto tre, a inserire i dati?
Pazienza, dicono le colleghe: se s’ha da fare, si fa.
Bene.
Poi vi racconto come e dove ho inserito i dati io…