Magazine Lifestyle

Io e bio. La nostra storia.

Creato il 28 febbraio 2014 da Misshual
Sera paperelle :3
Sono da poco rientrata a casa e, seppur il sonno e il mal di testa, ci tenevo a scrivere questo articolo. Mi sento quasi in dovere di spiegare qual è la mia posizione e il mio pensiero sui prodotti bio. Non che qualcuno me l'abbia chiesto, però volevo comunque farlo da tempo.
Io e bio. La nostra storia.
Sulla mia pagina facebook qualche settimana fa (clicca qui) avevo invitato le ragazze che mi seguono a NON acquistare cosmetici auto prodotti in casa da chi si diletta a spignattare. I motivi sono essenzialmente questi:
  • i piani di lavoro di cui disponiamo a casa non saranno mai completamente igienici e sterili come quelli di un laboratorio adibito allo scopo
  • prima di immettere un cosmetico sul mercato sono previsti dei test specifici che valutano le reazioni che questo può avere sull'uomo. A casa non possiamo farli.
  • è illegale. Vendere cosmetici senza avere un'attività\azienda registrata non è consentito dalle norme italiane
Qualche giorno fa Carlita se ne esce con un articolo in cui condannava 5 prodotti viso che NON vanno assolutamente usati perchè contengono siliconi, paraffine, petrolati,ect e quindi possono nuocere alla nostra salute. Molte pecore ragazze nei commenti sotto al post hanno scritto: hai ragione, oggi butterò i miei ombretti urban decay! E cose così... Da quel momento ogni blogger dotata di tastiera (io compresa! LOL) si è sentita in dovere di esprimere la propria opinione ricordando quanto sia esagerata la lotta contro i siliconi e si è iniziato a dire che produrre cosmetici in casa, se non si hanno gli strumenti e le competenze, non è sicuro...ect ect
In quella circostanza ho espresso anche io la mia opinione ed ho detto che personalmente non prenderei alla lettera gli inviti di Carlita (sbarazzatevi dei cosmetici "cattivi") perchè lei stessa talvolta si contraddice. Facendo il gel alle unghie, per esempio. 
A quel punto era inevitabile che qualcuna se ne uscisse con la frase: "Beh nemmeno tu sei coerente, compri i rossetti MAC". Mi sembra, quindi, doveroso spiegarvi qual è la mia opinione in merito perchè, credo, chi legge questo blog fa affidamento sulle mie parole ed è giusto abbia delle spiegazioni.
Il blog è un'esperienza personale. Io uso regolarmente dei prodotti e poi in base alla voglia che mi ritrovo scelgo di recensirli di modo che la mia opinione possa tornare utile a qualcuno. O almeno questa è la mia speranza e la motivazione che mi spinge a scrivere. Io non mi permetto e non mi permetterei mai di entrare nella vostra sfera privata dicendovi quello che dovete comprare o quello che dovete buttare. I miei restano consigli che esprimo solo quando mi vengono richiesti. 
Fatta questa constatazione, posso dire che i motivi per cui si decide di provare i prodotti ecobio sono due (secondo me):
  • per recare meno danno possibile all'ambiente che soffre l'inquinamento derivato dalle sostanze chimiche presenti nei cosmetici
  • per apportare benefici al nostro corpo

Motivazione n°1 - L'ambiente

Se dovessi farvi un esempio di persona che usa solo prodotti ecologici perchè sente la responsabilità delle sorti del pianeta nominerei Licia senza alcun dubbio. Per lei usare una crema ecobio è solo uno strumento per torturare di meno l'ambiente. Licia, infatti, usa solo cosmetici ecologici sia con riguardo alla sua persona (cura del corpo, capelli, viso, make up) sia con riguardo alla casa (detersivi, sgrassatori, ammorbidenti, ect). Ovviamente lei non butta le carte per terra. Rispetta l'ambiente con il suo stile di vita ogni giorno e in ogni momento.
Nell'ipotesi in cui Licia ha tra le mani un prodotto cattivo (pieno di siliconi, paraffina, ect), perchè lo aveva già acquistato o perchè lo ha ricevuto in regalo, cosa fa? Lo butta? NO, assolutamente!! Licia lo usa e lo consuma, magari trovando usi alternativi se quello per cui il prodotto è destinato non la soddisfa. Il motivo di questa sua scelta è semplice: buttare un cosmetico o un detersivo per l'ambiente è dannoso tanto quanto usarlo se non di più!!
Ahh Licia non è un personaggio inventato, è vera. Potete trovarla cliccando qui :)

Motivazione n°2 - Se stessi

Questo è il mio caso. Sono passata ai prodotti eco-bio perchè sono sfigata. Ho sempre avuto capelli e pelle di emme. Quando sono venuta a conoscenza dell'esistenza di prodotti "meno dannosi" che potessero apportarmi benefici non ci ho pensato due volte e sono subito corsa a comprarli. Dopo un paio di anni di uso costante di prodotti ecobio sui capelli, sul viso, sul corpo ho notato netti miglioramenti. L'aver abbandonato shampoo e balsamo siliconici ha fatto sì che i miei capelli adesso siano sani e,quindi, non ho più doppie punte e non devo più usare la piastra per metterli in piega. L'abbandono di fondotinta e creme viso siliconiche ha finalmente contribuito alla scomparsa di brufoli sotto pelle, punti neri e imperfezioni varie. Questo, però, non vale per tutti. Ad alcuni i prodotti bio causano brufoli ed intolleranze.
Se mi ritrovo tra le mani un bagnoschiuma non ecobio io lo uso. Così in egual modo uso i rossetti MAC e gli ombretti Urban Decay. Questo non perchè sono incoerente, ma perchè sono egoista. Io uso i prodotti migliori per me ed un rossetto Mac lo è senz'altro rispetto ad uno Benecos. Quindi, anche Elenia (esemplare della seconda categoria) non butta i cosmetici cattivi ma li usa.

Morale

Nessuno dovrebbe buttare un prodotto solo perchè contiene siliconi o paraffine. Quale che sia la motivazione che ci spinge alla conversione ai prodotti ecobio dovremmo comunque usarlo. Perché, anche se sembrerà difficile da credere, i siliconi non uccidono. E nemmeno la paraffina. Fanno male, ma non si muore. Se la motivazione per cui siamo passati ai prodotti ecobio deriva, invece, da influenze esterne, allora quanto scritto non era rivolto a voi. Perché se oggi buttate un ombretto urban decay perchè lo ha detto Carlita, domani potreste buttarvi dalla finestra solo perchè lo ha consigliato Clio.
Abbiamo un cervello! Usiamolo! Impariamo a scegliere,no?

E adesso ditemi: voi come la pensate?!

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :