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Io, moglie rompiscatole di un Griller fanatico del Barbecue.

Da Serial344 @locasciog
Io, moglie rompiscatole di un Griller fanatico del Barbecue.

Da che mondo e mondo, spesso, siamo noi donne la causa di disperazione per i nostri Uomini. Dai, c'è proprio da dirlo, a volte siamo proprio delle vere e proprie rompiscatole e riusciamo a smontarli come nessun altro riuscirebbe.

“Amore mi raccomando, questo week end non prendere impegni con nessuno, dobbiamo fare le pulizie di stagione.”

Poverini, quante volte pur di non far fare loro qualcosa, prendiamo la scusa delle pulizie.

“Ma... Amore non ricordi che ci ha invitato Zia Adele?”

Che significa che pur di non ripulire tutto il casino che lascerai in giro quando cucini, preferisco andare a cena da un parente.

“Amore no! non mi dire che hai invitato amici, proprio stasera che avevo messo tutto a posto. No, non puoi farmi questo.”

Si sembra lo facciano apposta, appena pulita casa dopo una settimana di lavoro, ti tira fuori un paio di ospiti.

“Non avrai intenzione di accendere il BBQ vero? Sai che casino! Ma non sarebbe meglio andare a mangiare una pizza?”

E potremmo andare avanti all'infinito. Abbiamo sempre la necessità di smontare ogni loro inventiva. Certo che anche loro a volte sono terribili, ma mi chiedo e vi chiedo: non è forse questo ciò che ci attira di più?

Da un po' ho smesso di smontare le fantasiose idee del mio di marito, primo perché è impossibile, secondo perché riflettendo, mi rendo conto che è il suo modo di essere spensierato. Che poi è vero, sedersi attorno a un tavolo è uno dei pochi momenti rimasti che effettivamente danno spensieratezza, ci avete mai fatto caso?

A volte sembra davvero di stare dentro a uno di quei film americani; tutti sorridono, mangiano al sole e quasi sempre, a fare eco ai loro sorrisi, c'è il leggro crepitìo delle fiamme di un bbq acceso che fuma e diffonde nell'aria il suoi profumi e il suo carattere inconfondibile. Se fi fidate, vi assicuro che non sono cose che si vedono solo nei film. Il barbecue non è solo un oggetto da tenere in giardino o sul terrazzo, aspettando che arrivi la bella stagione. E' un oggetto che ha una sua anima. Dal più antico e rudimentale al più moderno ed efficace. E' difficile da spiegare: la sua è anima fatta di legna, che all'apparenza risulta ruvida, ma è quella stessa legna che dall'alba dei tempi a oggi usiamo per rendere calde e accoglienti le nostre case. Il fuoco che arde intensamente, che può apparire pericoloso, inavvicinabile, che però ci illumina e ci riscalda il cuore, ci tiene vicini, alimenta i sensi con il suo calore. Ci avvolge e ci fa sentire sereni.

Poi quando la fiamma smette di ardere e il carbone ormai ingrigito, arrivano gli intensi profumi; di carne, di storia, di ricordi, di natura. Il fuoco ripete i suoi effetti sul cibo, li avvolge con grazia ma dona spessore e carattere. Sembra quasi che si liberino nell'aria con il preciso scopo di stuzzicare la nostra mente: Profumo, naso, cervello, acquolina, morso.

Per la mia esperienza, non sempre è più bello andare fuori a cena, seduta come un manichino, parlando a bassa voce mentre tutti gli altri ti urlano intorno. O andare in giro per grandi centri commerciali, stipati come sardine nella loro lattina, in mezzo ad un fiume di gente che ti spintona da una parte all'altra, con quel caldo asfissiante che ti porta la pressione a zero. Io preferisco, e credo molte altre persone come me, dare vita alle fantasie del mio uomo, a volte strane ma ricche di sapore e di passione.

Secondo me non c'è nulla di più bello che passare una giornata , anche se fuori è il freddo inverno che si diverte, con i miei amici o con persone con le quali condividere momenti di gioia e di ilarità, scaldati dal calore di una fiamma che brucia.  Si sta così, seduti intorno al tavolo a ridere di argomenti frivoli, mentre si addenta una bistecca o anche un semplice hamburger preparato con passione. Godere di una buona bottiglia e sentire, almeno per qualche ora, la vita che ti scorre dentro. Come quando sei impegnata in un sorriso ma dentro sei sola con i tuoi pensieri e dici a te stessa: "Speriamo che non finisca mai".

Allora, voi che siete donne come me, ditemi: Perché rinunciare a queste "terribili follie" che ci riempiono la vita?


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