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iPhone 5: la vibrazione funziona diversamente

Creato il 01 ottobre 2012 da Andy04 @stilegamesnews

Con iPhone 5 vecchia vibrazioneApple abbandona l’oscillatore lineare per un classico rotore a contrappeso, una soluzione che lascia dubbiosi alcuni utenti. La funzione vibrazione effettivamente funziona in modo diverso sull’iPhone 5 rispetto al precedente iPhone 4S. Una notizia curiosa sollevata dagli utenti sul web e un mistero rivelato dal tradizionale teardown di società come iFixit. Fino all’uscita di iPhone 4 brandizzato Verizon, la mela di Cupertino ha sempre scelto per i propri dispositivi mobili, una vibrazione di tipo classico: su un piccolo rotore è montato un contrappeso che, con il movimento, produce il tremolio del device.

Il problema principale di questa soluzione è quello di essere rumorosa e un po’ spartana, con la produzione di suoni non propriamente gradevoli e lo spostamento evidente dello smartphone quando si trova appoggiato su superfici lisce. Con iPhone 4 di Verizon e iPhone 4S, la mela morsicata aveva invece preferito un oscillatore lineare: più silenzioso e discreto, consentiva di ottenere lo stesso effetto di allerta al possessore senza, però, essere vittima dei difetti appena elencati.

Qualcosa, tuttavia, ha fatto invertire la rotta di Cupertino: con iPhone 5 si è tornati al rotore a contrappeso dei tempi passati, con il ripristino della vecchia componente e le vecchie sensazioni. E non può che essere stata una scelta mirata, perché non si spiegherebbe altrimenti il passo indietro compiuto dagli ingegneri di Cupertino.

Sebbene le motivazioni di questa scelta non siano state ancora ovviamente rese note da Apple, le ragioni sono fin troppo facili da ipotizzare: per quanto più silenzioso, l’oscillatore lineare occupa più spazio in termini di componentistica hardware, addirittura più del 18% dei normali rotori.

Con l’obiettivo di ridurre al minimo la sottigliezza del nuovo dispositivo mobile e con il poco spazio a disposizione, tra schermo da 4 pollici e obbligatoria separazione del chip LTE dall’alluminio per garantirne un buon segnale, la soluzione classica è diventata una tappa tassativa. 

Nulla di cui l’utente si debba troppo preoccupare, in fondo si sta parlando solo del semplice tremolio di uno smartphone, ma sui social network è già partito il grido d’allarme. È vero che i social sono spesso veicoli di un allarmismo fuori luogo, ma un fondo di verità pare esserci: con la facilità con cui si riga la versione nera dell’iPhone 5, la violenta vibrazione non sarà pericolosa quando il melafonino non è al sicuro in tasca o in borsa? Ai lettori e soprattutto ai possessori del nuovo iPhone 5, l’ardua sentenza.


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