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IRB JWC 2014: Impresa Scozia, Italia battuta 21-18 a Pukekohe e salvezza conquistata

Creato il 15 giugno 2014 da Soloteo1980 @soloteo1980

 

La Scozia festeggia la vittoria contro l'Italia a Pukekohe che vale la salvezza nel JWC (Photo by Simon Watts/IRB)

La Scozia festeggia la vittoria contro l’Italia a Pukekohe che vale la salvezza nel JWC (Photo by Simon Watts/IRB)

La Scozia Under20 compie una vera e propria impresa, battendo l’Italia (21-18) nella semifinale per evitare lo spareggio-retrocessione ai JWC in Nuova Zelanda.
La Scozia si giocherà il 9° posto contro l’Argentina, mentre l’Italia farà lo spareggio contro le Fiji.

I wee Dark Blues dovevano vincere, ma psicologicamente dovevano scalare una montagna: nel 2014 non hanno ancora vinto un match ufficiale, dopo aver chiuso a secco il 6 Nations di categoria, e dovevano farlo contro un avversario ostico come gli Azzurrini, capaci in febbraio di batterli a Fontanafredda per 31-13 in una gara a senso unico.

Nel primo tempo l’Italia prende subito il largo, chiudendo avanti 11-0 grazie alla meta di Di Giulio intervallata da due calci piazzati di Buscema. Quando la gara sembrava ormai indirizzata, la Scozia torna in campo decisa e nella ripresa marca ben 21 punti, frutto di tre mete messe a segno da Ritchie, Irvine-Hess e dal pilone destro Rae, bravissimo a rompere un paio di placcaggi prima di tuffarsi in meta dopo quasi trenta metri di corsa. Hutchinson fa 3/3 dalla piazzola, trasformando tutte le mete, un dato che si rivelerà decisivo.

Sul 21-11 l’Italia si gioca il tutto per tutto e inizia a pressare la difesa scozzese che tiene abbastanza bene, resiste ad un’azione di 23 fasi ma poi è costretta a capitolare a seguito di una perfetta rolling maul finalizzata dal terza linea Giammarioli.

Buscema, il capitano, aggiunge i punti della trasformazione ma quando, ad una manciata di secondi dalla sirena, gli Azzurri conquistano una punizione davanti ai pali, difetta di precisione, sbagliando il calcio che poteva mandare il match ai supplementari. C’è ancora tempo per un’azione ma gli Azzurrini perdono il possesso per un errore di handling a tempo scaduto e il direttore di gara fischia la fine dell’incontro.

Il 20 giugno la Scozia affronterà l’Argentina, che nell’altra gara batte agevolmente le Fiji 38-12.

Italia 18
Scozia 21

Score: 4’ cp. Buscema (3-0); 21’ cp. Buscema (6-0); 34’ m. Di Giulio Da. (11-0); 45’ m. Ritchie tr. Hutchinson (11-7); 54’ m. Irvine-Hess tr. Hutchinson (11-14); 59’ m. Rae tr. Hutchinson (11-21); 68’ m. Giammarioli tr. Buscema (18-21)

Italia: Di Giulio Ga.; Di Giulio Da., Bellini, Manganiello, Bruno; Buscema (cap), Azzolini (33’ st. Parisotto); Giammarioli, Lazzaroni, Ruzza; Trotta (27’ st. Scalvi), Michieletto; Ferrari (24’ st. Buonfiglio), Daniele (24’ st. Silva), Vento (24’ st. Appiah)

Scozia: Young; Hoyland, Hutchison B., Herron, Pecquer; Hutchinson R., Glashan (30’ st. Vellacott); Bradbury, Spinks (cap), Ritchie; Carmichael, Irvine-Hess (30’ st. Cramond); Rae (24’ st. Fagerson), James, Cosgrove (24’ st. Cringle)

Arbitro: Montes (Uruguay)


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