Magazine Cinema

Irrational man

Creato il 04 gennaio 2016 da Beatrixkiddo
  IRRATIONAL MAN  Regia: Woody AllenInterpreti: Joaquin Phoenix, Emma Stone, Parker Posey, Jamie Blackley.
Trama: Abe è un professore di filosofia al college. Nonostante la pancetta da bevitore ed il forte male di vivere (o forse proprio per quello) si troverà conteso tra una professoressa altrettanto annoiata ed una affascinante studentessa. Ma a fargli tornare ad amare la vita sarà una conversazione ascoltata per caso in un ristorante... Nella settimana in cui l'intero universo si gettava su "Star Wars" la sottoscritta, insieme alla compagna di avventure cinematografiche, dirottava il suo  interesse sul nuovo Woody Allen. Non per essere snob, ci mancherebbe altro, soltanto non sono una grandissima fan della saga ed in più mi è mancato il tempo per un recupero dei tre capitoli "storici", chiamiamoli così, quindi ho preferito posticipare a data da destinarsi l'appuntamento con il "film del millennio".Ma torniamo al caro Woody. Giunto alla ragguardevole età di 80 anni, da un po' pare faccia film soprattutto per combattere la noia che gli deriverebbe dalla pensione. Considerato che l'ultimo suo vero capolavoro è il meraviglioso "Midnight in Paris", guardando i suoi ultimi lavori, si compreso l'incensatissimo "Blue Jasmine" mi sento  di confutare in pieno l'assai maligno, pettegolezzo.Con "Irrational Man" saremmo dovuti essere dalle parti di quel capolavoro di cinismo, o sano realismo a seconda delle opinioni personali, che è stato "Match Point", tanto è bastato per convincermi ad andare a vederlo lo confesso, peccato dopo poco il gioco non regga.Nulla da eccepire a livello formale. Bella fotografia, ottima colonna sonora, personaggi assai "alleniani".Peccato sia proprio la sceneggiatura a non funzionare. Ed in un film di Allen se a toppare è la sceneggiatura non va per niente bene.Woody, annoiatissimo, decide di ripigliare fuori la sceneggiatura di "Match Point" e di variarla un pochino. Cambia i nomi ed il background dei personaggi, il caso rimane grande protagonista, frulla di qua, taglia di là, aggiunge un po' in giro e sforna "Irrational Man".
Il risultato è tra l'innocuo e il desolante.
Innocuo perché fondamentalmente "Irrational Man" è un film che passa e va senza lasciare traccia. Ma per chi (ha) ama(to) il Woody dei bei tempi la situazione è sconfortante. Vedere come un genio si sia ridotto a riciclare sua vecchie sceneggiature  pur di portare qualcosa francamente mette pure un pochino tristezza. Perché se "Blue Jasmine" nonostante una superba Blanchett  era anonimo, "Irrational Man" è, ancora peggio, inutile. Woody non graffia più, prendiamone atto.
E passiamo agli attori . Phoenix, di cui riconosco il talento pur non apprezzandolo più di tanto (insomma, è incommensurabilmente bravo ma riesce sempre ad infastidirmi, cosa volete...) qui, a servizio di un genio in crisi creativo, è svogliatuccio assai, seppur ne esca comunque piuttosto bene.
Parker Posey è abbastanza odiosetta, mentre la Stone riesce ad essere incantevole anche alle prese con un personaggio assai fastidioso.
Insomma, "provaci ancora Woody", sappiamo essere già sul set del prossimo film, oppure chiudila qui prima che i ricordi dei tuoi film più belli svaniscano definitivamente. IRRATIONAL MAN 

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Magazines