Magazine Cultura

“isola dei famosi” – rocco siffredi: dalle fantasie sui rettili alle difficolta’ “e-rettili”

Creato il 22 marzo 2015 da Musicstarsblog @MusicStarStaff

 

1426853131_rocco2
Il sistema fallo-centrico (assolutamente non di minor portata, per l’uomo della strada, di quello geocentrico di Tolomeo ed eliocentrico di Copernico per gli studiosi) di Rocco è in pieno disfacimento, non si sa se per effetto di allineamenti malauguranti di pianeti, o a causa della recente eclissi, per il passaggio di comete nefaste che, anche a solo nominarle, inducono istintivamente a “toccarsi” (un pò sembra di infierire, poi capirete perchè), o forse per effetto delle macchie solari, è in atto, in poche parole, una catastrofe cosmica e tutto questo perché? Perchè Rocco non riesce più a sentire il “frullo del passero”, ossia la sua “sala macchine” si è inceppata ed è vitale per lui che sia rimessa in funzione prima possibile, è stata la confidenza resa con accorata angoscia ai pochi naufraghi superstiti (da carneficine al televoto) rimasti a Cayo Cochinos, fra i quali c’è stato chi, mosso a compassione, come le Donatella, lo ha rassicurato sulla veloce riacquisizione, una volta terminata l’avventura sull’isola, del pieno utilizzo della sua “testata nucleare”, ma lui continua a non darsi pace.

1426853151_rocco
 La degna reincarnazione, fino a poco tempo fa, di quel Priapo  che offre al mondo il suo spettacolare “equipaggiamento”  genitale dagli affreschi di Pompei, al momento sarebbe  “a corto” (perdonatemi!) di “strumenti” per poter affrontare  pellicole impegnative al pari di “Rocco e le Storie Tese”. E  infine è arrivato anche un malessere, che ha preoccupato la    produzione, accusato dal pornoattore proprio in questi giorni,  niente di grave, ma che lui ricollega alle notti insonni  trascorse ultimamente; che le sue condizioni di salute, inizialmente solo mentali, fossero instabili, lo si era capito, troppi “miraggi” di serpenti rosa e neri, troppi deliri mistici, un eccesso di farneticazioni livorose ed esagitate sull’ipotetica “doppiezza” e capacità di “raggiro” degli avversari di un appena 24enne come “il rivale” Valerio Scanu, tutto uno spreco di energie preziose, vista anche la carenza di “risorse” utili alla sopravvivenza dell’isola e considerando che il soggetto ha più di 50 anni, che ha finito per far “collassare” il suo organismo, si aggiunga poi lo “schiaffo morale” alla sua virilità ricevuto da Cristina Buccino davanti al famoso paravento di Playa Desnuda, che alla sua richiesta di spogliarsi e mostrargli il “prodotto” a cui lo vediamo sempre associato in un noto “spot” tv, per tutta risposta ha scelto il ritorno a casa e il quadro è completo. Le crisi sono contagiose, per colpa di Siffredi, ora anche l’attore Nicolas Vaporidis si trova in uno stato di profonda prostrazione “Avevo due certezze: il Papa e Rocco Siffredi, sono crollate nell’arco di pochi anni” (ndr da un’intervista a Radio Club 91) e questo avviene solo perché il divo ha annunciato il suo ritiro dal porno. Già Alba Parietti, d’altra parte, aveva lanciato un grido d’allarme di fronte all’improvviso calo del suo istinto predatorio e comunque, nel lungo periodo trascorso in Honduras, Rocco, l’ “homo erectus” (ndr nome imposto a una categoria di ominidi vissuti più di un milione di anni fa), a modo suo, l’ha fatto, ma levatevi dalla testa qualsiasi connotazione “hard”, semplicemente per adattarsi a sopravvivere sull’isola come nei primordi, ha dovuto sviluppare “abilità” quali l’utilizzo di attrezzi improvvisati per tagliare e scavare e l’uso di pietre scheggiate o simili.

rocco-siffredi-lacrime-piange-isola-dei-famosi (1)
Certo che, settimana dopo settimana, si è visto Rocco più “attore” (e intrallazzatore) che pornoattore, capace di “fare gruppo” e immediatamente dopo rinnegarne gli stessi componenti, definendoli, poco onorevolmente, “sf*gati”, di far partire “la bestia” davanti alla visione di bikini mozzafiato e poi in “séparé” singhiozzare come un bamboccio sentendo la voce della moglie e spergiurandole un’incrollabile fedeltà coniugale, autoproclamarsi uno che “è così come appare” e poi complottare proditoriamente alle spalle di altri concorrenti regolarmente usciti di scena dopo essere stati messi in cattiva luce da lui, ora anche il “calo di zuccheri”, viste le sue tante oscillazioni, a quale delle sue molteplici “facce” credere? “Ma ‘ci sei’ o ‘ci fai’?” è la domanda più ovvia che i telespettatori dovrebbero porsi.

[by The Mask]


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :