Magazine Italiani nel Mondo

Istanbul, Europa: Le moschee di Istanbul, Cihangir camii

Creato il 26 gennaio 2015 da Istanbulavrupa
Istanbul, Europa: Le moschee di Istanbul, Cihangir camii

Il quartiere di Cihangir - sponda europea, alture sul Bosforo non lontano da piazza Taksim - è considerato tra i più interessanti di Istanbul perché popolato da intellettuali e artisti. A me personalmente, non è mai piaciuto: né per il troppo cemento, né come scelta di ristoranti e caffè (tutto molto sopravvalutato e ingiustificatamente costoso). Insomma, non ci vado proprio mai!

Però, la moschea merita: ero in zona qualche giorno fa, sono andato a localizzarla - perché non è proprio semplicissimo trovarla - e a immortalarla. E' dedicata al principe Cihangir, figlio di Solimano il Magnifico: ma se l'edificio originario - poi distrutto da un incendio - risaliva al '500 ed era opera del celebre architetto Mimar Sinan, quella attuale è di fine '800 e per molti aspetti simile alla bellissima moschea di Ortaköy (infatti l'architetto che l'ha costruita faceva parte della dinastia armena dei Baylan).

LEGGI ANCHE: La perla del Bosforo, la moschea di Ortaköy LEGGI ANCHE: Gli architetti armeni di Istanbul LEGGI ANCHE: I libri su Istanbul, La città ai confini del cielo (di Elif Şafak) LEGGI ANCHE: Le chiese e le moschee di Istanbul LEGGI ANCHE: Itinerari e quartieri a istanbul

L'ho trovata chiusa, immagino sia aperta solo durante le preghiere: ci tornerò per controllare, o comunque m'informerò; ma per ammirarla, il miglior punto d'osservazione è il Bosforo: anche se, purtroppo, edifici moderni in parte la coprono e deturpano. Davvero notevole, invece, il giardinetto panoramico.

(per visualizzare le altre foto, cliccate qui)

Questa voce è stata pubblicata in arte e mostre, Islam, Istanbul e contrassegnata con Baylan, Cihangir, Cihangir camii, cosa fare a Istanbul, cosa vedere a Istanbul, Giuseppe Mancini, guida a Istanbul, itinerari a Istanbul, mosche di Istanbul, moschee ottomane. Contrassegna il permalink.


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :