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IV Quartale 2010

Creato il 04 gennaio 2011 da Nicckybloghiv
IL Sangue degli innocenti
sabato, 02 ottobre 2010
IV Quartale 2010
In trent'anni 400 persone sono morte e 80mila si sono ammalate per trasfusioni di plasma infetto Ma ad oggi sono solo 700 quelle risarcite. E l'ultima finanziaria ha tagliato gli indennizzi alle vittime.
Non dimentichiamocci di chi ha preso l´Hiv per le trasfusioni di sangue infetto.Forse "loro"non accetteranno mai la sieropositivita´. In Italia sono 80mila negli ultimi 30 anni, 409 le vittime accertate e solo fino al 2001. Appena 700 quelle che hanno ottenuto un risarcimento. Mentre altre 5mila persone che attendono i soldi dallo Stato molto probabilmente non vedranno un euro a causa della prescrizione del reato. Una lunga strage silenziosa che dopo anni di buio e pantani burocratici sembra intravedere una soluzione.Da 17 giorni, intanto, un gruppo di cittadini, infettati per colpa di una trasfusione sbagliata di malattie come l’Hiv, l’epatite B o C, provenienti da tutta Italia, stazionano con un camper davanti a Montecitorio. Giorno e notte. Al danno si aggiunge la beffa: l’indennità di 500 euro al mese circa, riconosciuta alle vittime delle trasfusioni da una sentenza della cassazione del 2005, è stata tagliata con la recente manovra finanziaria. “Un aumento che avrebbe portato circa 150 euro al mese – racconta Andrea, affetto da hiv, epatite B e C – se non fosse che l’ultima Finanziaria di Tremonti ha stoppato tutto”.
fonte
http://www.ilfattoquotidiano.it/

Una mamma con fiocco rosso mercoledì, 06 ottobre 2010

IV Quartale 2010
Se sei una mamma con l´Hiv ce´ un forum dove ci sono donne che si confrontano tra di loro.Ti aspettiamo!!!
Clicca sull´immagine. Desiderare un bambino al costo di re-infezione e´ una scelta corretta?
domenica, 17 ottobre 2010
IV Quartale 2010Sulla guida della gravidanza disposta da Nadir  ci sono delle incognite sulle  risposte alle domande che una coppia sieropositiva si pone quando decide di avere un figlio .L´unica e sola risposta si riassume "Decidi   personalmente prendendoti tutte le responsabilita´ dell´atteggiamento". Ma analizziamo con ordine cosa dice la guida e leggi i miei commenti  in viola
Cosa  fare quando  entrambi  i  partner sono  sieropositivi?

  • Anche nel caso in cui entrambi i partner siano sieropositivi alcuni medici potrebbero continuare a consigliare il sesso protetto.-Come si fa sesso protetto per procreare? Questa misura servirebbe a prevenire possibili re-infezioni con un ceppo di virus diverso da quello originale.Molto probabilmente si tratta di un rischio bassissimo,ma la possibilità effettivamente esiste.-Panico.  Questa possibilità può acquistare un significato medico nel caso in qui uno dei due partner sia portatore di un ceppo virale resistente ad uno dei farmaci che l'altro partner staassumendo. Il rischio di re-infezione è ovviamente molto ridotto nel caso in cui i contatti che includono anche l'inseminazione "casalinga" si limitino a quelli necessari per avere un bambino.anche con l´inseminazine casalinga con siringa ce´ il pericolo, lo sperma contiene il virus 
    I rischi sono minori nel caso in cui entrambi i partner siano sieropositivi e la loro carica virale non sia rilevabile.
  • Il rischio potrebbe essere più alto nel caso in cui uno dei due stia rispondendo bene al trattamento e l'altro non sia in trattamento oppure abbia una carica virale molto alta. 
  •   ll rischio è ancora maggiore se uno dei due è resistente al trattamento anti-HIV.Se fate abitualmente sesso protetto, potreste limitare il sesso non protetto al periodo fertile.-quindi 5/6gg al mese per tutti i mesi di prova Per le coppie che non fanno sesso sicuro le cose cambiano. Continuare a farlo per concepire un bambino non comporterà alcun rischio aggiuntivo.-e la re-infenzione dei ceppi?
Tutte queste opzioni implicano decisioni personali.-L´unica frase sensata che traggo da questa guida Se stai pianificando una gravidanza, prenditi tutto il tempo necessario per discuterne con il tuo partner. Ciò servirà ad essere certi che entrambi i membri della coppia siano consapevoli delle possibili implicazioni e soddisfatti della scelta. La  riproduzione  assistita è accessibile anche  alle  persone sieropositive? La riproduzione assistita dovrebbe essere accessibile anche per le persone sieropositive. Indipendentementedallo stato sierologico, le considerazioni relative alla fertilità sono particolarmente importanti se stai pensando di avere un bambino.Le persone sieropositive dovrebbero avere accesso agli stessi servizi offerti a tutte le altre persone. Potresti incontrare qualche resistenza per il fatto di essere HIV+. Potresti decidere di cambiare clinica e cercarne una più solidale con le tue scelte. Oppure sceglierne unche abbia una maggiore esperienza con i genitori sieropositivi. -esperienza personale Desideriamo un bambino,siamo stati ad una clinica specializzata di donne sieropositive qui in Germania,la guida di Nadir sono le stesse parole della ginecologa che mi ha assistito, l´unico spiraglio che ci ha dato "provatecci per un po` di mesi (generalemnte l´arco di prova e´ 1 anno) e poi facciamo la fecondazione assistita." Grazie  e arrivederci...!Piu´ preparati a iniziare la terapia mercoledì, 20 ottobre 2010IV Quartale 2010 5 ottobre, 26 ottobre e 30 novembre ore 20.30   Asa Onlus, in partnership con Nadir Onlus, organizza “ BEST: più preparati a iniziare la terapia”: tre incontri presso la sede ASA Onlus nei giorni di martedì 5, 26 ottobre e 30 novembre, alle ore 20.30. Un medico infettivologo, la Dottoressa Bini dell’Ospedale San Paolo, insieme a uno psicologo dell’associazione, il Dottor Mattia Cis, affronteranno tutti gli aspetti utili ad arrivare più preparati all’inizio della terapia antiretrovirale. Via Arena 25 -MilanoBlog chiuso per ferie
domenica, 24 ottobre 2010
  • Finalmente preparo le valigie  ,dopo il lavoro estivo  le mie ferie finalmente arrivano.
  • Ci sentiamo tra un mese qui si parte!
IV Quartale 2010kkBlog attivo
 martedì, 23 novembre 2010IV Quartale 2010 Ritorno dalle vacanze e trovo il mio blog visionato da google e quindi pulito dallo spam che il mese scorso mi ha fatto apparire agli occhi di tutti un hacker.A parte gli scherzi sono felice di essere dinuovo tra di voi e per necessita´ ho dovuto rendere il blog moderato per i commenti, per poter dinuovo "lavorare in sicurezza". Grazie a tutti e soprattutto ancora a chi mi legge.
La poca consapevolezza mercoledì, 01 dicembre 2010IV Quartale 2010E´ strano  che oggi non abbia messo un grande ribbon rosso a ricordarne la giornata dell´Aids.Ma poi mi sono detta ,io parlo tutti giorni di Hiv,tra facebook, il forum e anche questo blog che dopo l´ultimo spammatore che passato da qui mi ha mandato in tilt i miei lettori,ma l´importante che oggi questo blog e´ dinuovo aperto.Oggi ho riflettuto su una cosa che e´ saltato fuori ai miei occhi . Ho un altro blog sparso nella rete, una cerchia di donne che parlano del piu´ del meno,tra casa,lavori manuali ed altro e nel mese di ottobre abbiamo dedicato la pagina in rosa piu´ di 450 bloggiste,il ribbon rosa sta ad indicare i tumori al seno che ogni donna ha messo nel suo blog senza battere ciglio. Oggi curiosando tra le mie amiche bloggiste ed altre non ho visto la stessa adesione del ribbon rosa,anzi non ho visto proprio una pagina dedicata al  ribbon rosso, si parla si parla,ma alla fine l´HIV e´ l´unica infezione che viene lasciata nel dimenticatoio.Che quando ci accorgiamo che "lui"esiste e´ troppo tradi perche´ ormai ci ha contagiati. Sono un po´ amareggiata di questo.Ieri sera hanno dato in Tv tre ore di reportage e interviste che parlava di hiv,  stamattina sono stata allo stand dove in occasione del Natale vendevano il Aids-Terry  e la sera anche se il freddo era talmente pungente sono stata alla fiaccolata per i morti di aids. Dicembre per me non e´ soltando il giorno 1,ma il 16 dove quattro anni fa ho scoperto la mia sieropositivita´. Il Aids Teddy nella foto si puo´ acquistare anche online nel sito di aidshilfe.de
Perche´ a me?venerdì, 03 dicembre 2010IV Quartale 2010Precious è un film del2009  diretto da Lee Daniels, basato sul romanzo di Sapphire Push "La storia di Precious Jones". Un film drammatico ambientato nella Harlem povera e disagiata degli anni `80,dove vive  l'adolescente Precious, obesa e semianalfabeta. Violentata dal padre e rimasta incinta, dà alla luce una bambina con la sindrome di Down,  come se non bastasse deve sopportare le quotidiani umiliazioni da parte della madre. Quando la scuola scopre che Precious è nuovamente incinta, sempre a causa delle violenze del padre, la caccia. Grazie all'interessamento della direttrice, la ragazza viene mandata in un istituto per ragazzi con problemi sociali. Lì inizia pian piano a recuperare la fiducia in se stessa, imparando a leggere e scrivere, con l'aiuto di un'insegnante e di un'assistente sociale, Precious inizia un percorso verso una vita normale e dignitosa,ma scopre che il "padre violentatore" muore di AIDS.Precious si preoccupa della madre,che non e´ stata contagiata dal virus,ma Precious imparara a scrivere e incomincia ad annotare i suoi pensieri su un quaderno."Perche` a me?" Il virus dell´Hiv ha contagiato Precious,un film drammatico che parla di disagio adolescenziale nel quartiere di Manhattan.
Anniversary
giovedì, 16 dicembre 2010IV Quartale 2010

Oggi e´ l´anniversario del mio stupido virus :-) Today is the anniversary of my stupid virus :-) Der heutige Jahrestag meines dummen Virus :-) 

Aujourd'hui,l'anniversaire de mon virus stupide :-)

 Oh Oh Oh Happy Christmas!!!
sabato, 25 dicembre 2010IV Quartale 2010Da quando il mio blog e´ stato preso di mira dallo spammatore , devo essere sincera un po´ presa dallo sconforto, un po´ anche per  impegni familiari mi hanno allontanato "da questo posto" che mi ha sempre regalato tante soddisfazioni. Sono quattro mesi che sognamo di allargare la nostra famiglia, quale regalo piu´ bello di desiderare un figlio frutto del nostro amore.Ma alla fine non e´ facile come si crede,"...Una donna spende molto tempo della vita cercando di non rimanere incinta, e poi scoprire che quando in realtà cercano di volere un bambino, ci vuole più tempo di quanto avessero sperato..." Non ho vergogna ad esternare cio´ che sento dentro, so che questo posto e´ frequentato da persone che conosco,ma non mi importa  di mettere a crudo le mie debolezze.... Alla fine sono sempre qua in questo posto ad "aiutare persone" , a rispondere alle mail di persone che mi scrivono la loro storia in privato e ad augurarvi un Felice Natale. Lipodistrofia - dove quando e come
giovedì, 30 dicembre 2010IV Quartale 2010 In Umbria, presso l'Ospedale di Umbertide, piccolo centro in provincia di Perugia (ALS 1 della Regione dell'Umbria), è operativo dai primi giorni di Ottobre l'apparecchio per la liposuzione ad ultrasuoni ed il kit di Colleman per l'autotrapianto del tessuto adiposo in pazienti HIV positivi affetti da lipodistrofia. L'obiettivo dell'Unità Operativa di Chirurgia Plastica e Ricostruttiva è esclusivamente il trattamento chirurgico dei pazienti affetti da lipodistrofia e non la diagnosi e la prevenzione delle alterazioni metaboliche che si verificano nel corso delle cure per infezione da HIV. Questo è stato possibile grazie al Direttore dell'U.O.di chirurgia plastica e ricostruttiva Dr Marino Cordellini e alla attenzione e sensibilità del Direttore Generale dell'ALS n1 Dr Emilio Duca. Come prenotare una visita - gli utenti che desiderano avere un appuntamento possono telefonare dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 12 al numero 346 9932791 Quale documentazione portare alla visita ambulatoriale: 1) Quadro clinico e valutazione immunitaria rilasciata dal proprio centro di riferimento delle malattie infettive per garantire il minimo dei requisiti immunologici necessari per l'intervento. 2) Impegnativa del medico con dicitura:"visita chirurgica specialistica chirurgia ricostruttiva". 3) Tessera sanitaria con codice fiscale La visita ambulatoriale (primo piano ambulatorio chirurgico Ospedale Umbertide) 1) la visita di valutazione clinica atta a stabilire l'idoneità del paziente a sostenere l'intervento sarà nella mattinata di martèdì dalle ore 10.30 alle ore 12.30 2) l'utente svolgerà visita chirurgica /visita anestesiologica/ colloquio preoperatorio. 3) L'equipe di valutazione multidisciplinare stabilirà l'idoneità all'intervento e ne fisserà la data. (Non è possibile stabilire a priori il tempo che intercorrerà tra la visita e l'intervento, la lista di attesa non dovrebbe comunque superare i tre mesi). L'intervento avverrà nel pomeriggio del giorno del ricovero. La dimissione, salvo complicazioni ,avverrà dopo 2 giorni nella mattinata. fonte "SPAZIO BIANCO" - ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO E SOLIDARIETA' AIDS N° VERDE 8.000.15.249 E-mail : [email protected] Partecipa anche tu
giovedì, 30 dicembre 2010IV Quartale 2010I tempi di bilanci  arrivano anche per questo blog che e´ online dal 2008 per cui carissimi lettori se avete 5 minuti da dedicarmi vi dico GRAZIE DI CUORE. E´ un sondaggio che ho preparato per voi per conoscervi di piu´ .
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