Jane Austen in film

Siccome volevo completare la mia maratona dei film su Jane Austen iniziata durante le feste ieri sera ho film il film Mansfield Park del 2000 e mi ha lasciato parecchio perplessa. Posto che è stato giusto tagliare molto della storia vista la mole del libro per poterlo rendere godibile come film, qui del libro o meglio del gusto del libro originale rimane ben poco. Va bene tagliare ma dal libro più voluminoso di Jane Austen hanno tratto il film più breve tra tutti quelli tratti dai suoi l…ibri….e probabilmente il più lontano dall’originale. A parte la critica alla schiavitù, assente nel libro, ciò che mi ha disturbato è stata la resa dei personaggi veramente diversi da quelli del libro. Chiunque abbia letto Mansfield Park credo concorderà con me quando dico che la protagonista Fanny è estremamente passiva rispetto a ciò che la circonda. Ha un profondo mondo interiore e privato, ma esternamente….bè non lo esprime specialmente in pubblico. Poi ha una grande forza dentro di sé, e seppure chiusa e remissiva avrà la forza di opporsi passivamente ai suoi parenti, ma sempre passivamente. Invece nel film Fanny appare estremamente estroversa specie all’inizio e anche molto moderna in diverse cose. Poi Edmund che nel libro è ignaro di lei e ne è solo amico fraterno, nel film fin dall’inizio ne appare infatuato. E Mary, l’antagonista viene dipinta molto negativamente, più che nel libro, mentre suo fratello, stranamente, sembra meno negativo o superficiale che nel libro…..insomma le carte in tavola caratterialmente parlando sono state alquanto mescolate, troppo a mio avviso.Anche il film del 2007 ho letto online presenta una Fanny decisamente troppo maschiaccio e attiva. Forse la versione degli anni ottanta sarà stata una versione più fedele, ma non ho speranza che sarà mai disponibile in italiano. SighOra mi manca solo lo sceneggiato italiano di Orgoglio e pregiudizio, poi avrò visto tutto ciò che c’è da vedere in italiano…credo