Il caratteristico borgo di Bonnieux
custodisce uno dei giardini privati più interessanti della Provenza. Le jardin de La Louve è stato concepito da Mme Nicole De Vésian, stilista specializzata nel settore tessile per la maison Hermes, con l’acquisto della proprietà nel 1986.
All’età di 70 anni Mme De Vésian decide di andare in pensione e creare a La Louve il suo buen ritiro incantata dalla vista del paesaggio di cui gode la casa. Senza conoscenze di giardinaggio si affida al suo grande senso estetico e nei 1700 metri quadri di terreno suddiviso in tre terrazzamenti, mescola con grande capacità colori e texture vegetali. La proprietaria desiderava un giardino che fosse immutabile nelle stagioni e si integrasse al paesaggio circostante senza interruzione visiva, lavora quindi con i volumi dei sempreverdi e sceglie essenze che fanno parte della vegetazione del Luberon quali bosso, lonicera, viburno, cipressi, euphorbia o rosmarini e procede senza un disegno preciso ma seguendo la visione del suo cuore. Pochissime le fioriture presenti, solo alcune vivaci come lavanda, valeriana, lillà e poi le rose.
Nel giardino è determinante l’impronta dell’uomo sulla natura che si esercita con la particolare potatura geometrica delle piante disposte in composizione molto serrata. Forte è la presenza della pietra che è parte integrante del paesaggio, anch’essa testimonia il lavoro dell’uomo con gli antichi reperti ricercati presso i brocante e donati dai tanti amici, come il bel lavabo e i tanti mastelli o le sfere sparse casualmente tra la macchia vegetale.
I sassi della Durance si mescolano agli arbusti del Luberon in una miscellanea di grande suggestione che sarà poi spunto per tanti giardini a venire.
Curiosa è l’idea di potare la punta dei cipressi, nata da un’esigenza pratica, il piccolo budget a disposizione di Mme De Vèsian fu integrato da donazioni di piante da parte di vivaisti che con il tempo erano diventati amici, alcuni cipressi dalla punta bruciata arrivarono a La Louve e furono prontamente potati divenendo un prototipo preso a esempio da molti giardinieri e paesaggisti.
recente inserimento di zolle di Zoysia tenuifolia, macroterma molto resistente alle escursioni termiche tipiche della zona.Al compimento degli 80 anni, per la fatica della sua gestione, la proprietà viene venduta a Judith Pillsbury un’antiquario inglese appassionato di giardini che ha saputo conservare lo spirito del luogo ed ha introdotto alcune fioriture.
Nel dicembre 2007 le Jardin del La Louve è stato insignito del prestigioso riconoscimento francese “jardin Remarquable”.
Jardin de La Louve
Chemin Saint Gervais, 84480 BONNIEUX
Département 84 – Vaucluse
info:j[email protected]
Aperto su appuntamento una volta al mese in piena stagione unicamente per gruppi di almeno 10 persone (chiuso in luglio e agosto)