Jensen Ackles parla dell’evoluzione di Dean Winchester

di Giulia Ferrari - 25 luglio 2014

Di Giulia Ferrari. Attenzione: Questo articolo contiene spoiler sulla nona e la decima stagione.

Supernatural tornerà in onda sulla CW il 7 ottobre con numerosi e sostanziali cambiamenti. Primo fra tutti, quello di Dean: il cacciatore è infatti diventato un demone a causa del Marchio di Caino. La sua metamorfosi, avvenuta negli ultimi secondi dell’episodio finale, è stata un cliffhanger mozzafiato e una scelta molto coraggiosa da parte degli autori. Il produttore esecutivo Jeremy Carver ne ha parlato recentemente durante un’intervista, dicendo che questa era secondo lui l’unica scelta possibile, in quanto abbiamo visto entrambi i Winchester posseduti (e morti) fin troppe volte, era ora che uno dei due diventasse effettivamente un demone. L’ironia sta però nel fatto che sia successo proprio a Dean: lui era il tramite dell’Arcangelo Michele, il fratello “buono”, mentre Sam era il tramite di Lucifero, dipendente dal sangue di demone e plasmato dal malvagio Azazel fin dalla culla.

L’attore Jensen Ackles, interprete di Dean Winchester e regista di alcuni episodi della serie, parla di questa svolta in prima persona in quest’intervista a tvline.

Si va verso la decima stagione, cosa ti ha sorpreso del viaggio di Dean nei prossimi episodi?Beh, è una versione un po’ diversa di Dean. Un po’ di tempo è passato fra la fine della nona e l’inizio della decima stagione, c’è un breve salto temporale, e lui è la versione demoniaca di se stesso, a spasso con Crowley. È interessante perché durante gli scorsi nove anni Dean è sempre stato più o meno una costante, mentre era Sam quello posseduto, dipendente dal sangue di demone, senz’anima e quant’altro, quindi questo cambiamento è emozionante. È una sfida e aggiunge un elemento unico ad una stagione mai vista prima.

Qual è stata la sfida più grande dell’incorporare Dean-demone mantenendolo comunque Dean?Già quello è stato difficile (ride). Proprio quello che hai detto. Non è un demone che ha preso il controllo del corpo di Dean, è lui ma con un’anima modificata. Io volevo mantenere Dean vivo lì dentro, ma ho dovuto esagerarlo un po’, è stato impegnativo perché è un personaggio che interpreto da nove anni, e farlo in un modo diverso esula un po’ dalla solita routine.

Questa storyline ti ha dato nuova linfa per affrontare questa nuova stagione?
Oh, sì! Ero molto emozionato quando ho letto il copione dello scorso finale. Ho detto: “Bello! Non l’abbiamo mai fatto prima!“, ero felice ed impaziente di scoprire cosa sarebbe successo dopo e quanto si sarebbero messe male le cose per lui. E’ divertentissimo perché Dean diventa ingestibile perfino per Crowley, pensate un po’!

Ci sono delle qualità che vengono risvegliate in Dean a causa del suo essere un demone? Magari degli aspetti di lui che non avevamo mai visto?Beh è tipo una versione potenziata di un animale da festa donnaiolo. Lo vediamo far festa a Las Vegas col Re dell’Inferno, se ne frega di tutto e tutti. Questo è fondamentalmente quello che vedremo.

Come influirà questo sulla relazione con Sam?
Sam lo cerca ma Dean non vuole essere trovato. Si sta divertendo, sa che se Sam riuscirà a trovarlo cercherà di guarirlo e non vuole assolutamente. Forse è un paragone un po’ pesante, ma mi ricorda un eroinomane, perché crede di aver trovato la ricetta per la felicità. Tutta la gente dice cose come “non puoi farlo, ti rovinerà la vita”, e i tossici rispondono “Fo****i! Sto da dio!”. Tutti sono in grado di vedere il progressivo declino di un tossico. Dean-Demone è più o meno così.

Quindi possiamo dire che quando Dean si sveglia accoglie questo suo nuovo modo di essere? O è un’accettazione nata più che altro dalla rassegnazione, che però poi finisce con l’apprezzare dopo un periodo di conflitto interiore?
Oh, no, l’accoglie fin da subito, non c’è nessuna lotta interiore. Lui non è solo un demone, è un demone col Marchio di Caino, una specie di über demone. C’è molta cattiveria dentro di lui, quello che resta del Dean umano non ha molto spazio.

L’episodio 200 è in arrivo, il produttore esecutivo Jeremy Carver ha detto che ci sarà della musica. Canterai nell’episodio? Non ho ancora letto il numero 200! Ho letto i primi tre perché dirigerò il terzo, e mi sono bastati per ora.

Sappiamo che sai cantare. Saresti disposto a farlo nello show?
Io so cantare, ma Dean no! (ride)

Immagino.. Ma è meta! Potrebbe essere Jensen a cantare! Potrebbe essere come in The French Mistake! (L’episodio della sesta stagione in cui  i fratelli Winchester si trovano intrappolati in una dimensione parallela in cui sono Jensen Ackles e Jared Padalecki, attori nella serie Supernatural)
Potrebbe, è vero. Potrebbe. Non si sa mai in questa serie!

Ci puoi dire qualcosa dell’episodio che dirigerai? C’è qualcosa di nuovo?
Sì, Dean-Demone! Ho dovuto introdurre un personaggio nuovo. Abbiamo girato quest’episodio per primo anche se andrà in onda per terzo, così ho avuto modo di interpretare Dean-Demone per la prima volta. È stato un po’ difficile dirigere e allo stesso tempo interpretare un personaggio nuovo, una versione di Dean che non avevamo mai visto prima. È stata una bella sfida.