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Juno: rotta verso Giove

Creato il 07 giugno 2015 da Aliveuniverseimages @aliveuniverseim

Anche quest'anno, come il precedente, è ricco di missioni robotiche che ci tengono impegnati e con il fiato sospeso.

La sonda dell'ESA Rosetta sta continuando la sua avventura a fianco della cometa 67P/Churiumov-Guerasimenko, la navicella Dawn ha appena iniziato ad esplorare Cerere, la missione della NASA New Horizons sta per raggiungere il sistema di Plutone, gli orbiter ed i rover veterani di Marte proseguono la loro esplorazione mentre la sonda Cassini continua ad inviarci incredibili immagini di Saturno e le sue lune. Nel frattempo, altri grandi programmi si sono conclusi, come la missione dell'ESA Venus Express e MESSENGER della NASA. Ma più in disparte, almeno per ora, c'è un altro veicolo spaziale che sta viaggiando per raggiungere il suo target: la sonda Juno.

Mi sono resa conto che, dal suo storico flyby intorno alla Terra del 9 ottobre 2013, quasi nessuno ne ha più parlato.

Juno gode di ottima salute, si legge nell'ultimo " Mission Status".
Il 5 giugno, ad un anno ed un mese dall'arrivo previsto attorno a Giove, la sonda si trovava a 740 milioni chilometri dalla Terra ed il suo segnale impiegava 41 minuti per raggiungere le nostre stazioni di ascolto.
Juno sta viaggiando ad una velocità di circa 36 chilometri al secondo rispetto alla Terra ed a circa 10 chilometri al secondo rispetto al Sole; ha percorso 2,56 miliardi di chilometri, pari a circa 17,16 AU, dal giorno del lancio e dovrà viaggiare per altri 265 milioni chilometri, o 1,77 AU, per raggiungere l'orbita di Giove.

Juno: rotta verso Giove

Fonte: http://eyes.jpl.nasa.gov

Il suo obiettivo è studiare la formazione e l'evoluzione del gigante gassoso perché questo potrà aiutare a comprendere meglio anche il nostro Sistema Solare.

Juno: rotta verso Giove
La sonda, grande come un autobus, orbiterà intorno al pianeta per un anno terrestre, rilevando dati sull'atmosfera, sul campo gravitazionale e sul campo magnetico, con otto strumenti scientifici a forte contributo italiano.
Al nostro paese va il merito di aver fornito lo spettrometro infrarosso JIRAM ( Jovian InfraRed Auroral Mapper) e lo strumento di radioscienza KaT ( Ka-Band Translator). Ma Juno porta con sé anche alcuni ospiti molto speciali: tre statuine LEGO del dio romano Giove, sua moglie Giunone e Galileo Galilei.


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