Juventus-Roma 3-2, gli errori dell’arbitro Gianluca Rocchi
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A Gianluca Rocchi è toccato il difficile compito di arbitrare la gara più importante della sesta giornata di campionato di serie A 2014-2015: Juventus-Roma, giocata allo Juventus stadium domenica 5 ottobre alle 18.00.
Gianluca Rocchi, nato a Firenze nel 1973, nel 2013 è stato dichiarato il 10º arbitro migliore al mondo, ma nella partita Juventus-Roma 3-2 ha dato il peggio di sé. Vediamo tutti gli errori arbitrali che hanno innescato un vespaio di polemiche che farà fatica a placarsi.
- All’11º del minuto del primo tempo Marchisio viene steso in area di rigore, ma l’arbitro non concede il rigore né il cartellino rosso per fallo da ultimo uomo.
- Al 25º minuto Maicon devia una punizione di Pirlo con il braccio dal limite dell’area di rigore: l’arbitro inizialmente concede la punizione, ma poi ci ripensa e indica il dischetto bianco. Il fallo di mano era stato commesso fuori dall’area, seppur di pochi centimetri.
- Al 31º minuto è la Roma a beneficiare di un calcio di rigore inesistente per un contatto tra Totti e Lichsteiner.
- Al 46º minuto tocca ancora alla Juventus ad essere graziata da un rigore che non c’è, perché il contatto tra Pogba e Pjanic è avvenuto fuori dall’area, anche stavolta di pochi centimetri. Tra l’altro il fallo si è verificato a tempo scaduto.
- Il gol definitivo del 3-2 viene segnato da Bonucci all’86º in evidente posizione di fuorigioco. Il nervosismo in campo è tale che, oltre a sette cartellini gialli, allo scadere della gara vengono espulsi Morata e Manolas per rissa.
Gianluca Rocchi ha commesso molti errori che dovranno essere discussi in Parlamento grazie a un’interrogazione parlamentare presentata dal parlamentare ex atleta di Fdi-An Fabio Rampelli.
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