Katana e Wakizashi: gli stili con due spade

Data: 26 novembre 2014 Autore: BudoFriends

katana wakizashi “Esistevano stili che usavano in combattimento 2 spade? Fu praticato da Musashi Miyamoto o sono solo leggende?

Non è assolutamente leggenda. Sì, esisteva ed esiste ancora una scuola di kenjutsu basata sull’utilizzo delle due spade contemporaneamente, ovvero la katana ed il wakizashi (la spada più corta che i samurai indossavano in coppia con la prima).

Si tratta della scuola Hyoho Niten Ichi Ryu (la “Scuola della Strategia dei due cieli in uno”) o solo Niten Ichi Ryu (“scuola dei due cieli in uno”) o anche Nito Ichi Ryu (“scuola delle due spade in una”).

Fu fondata da Musashi Miyamoto (1584-1645), considerato il più grande samurai di tutti i tempi. Secondo le fonti sulla sua vita, ha studiato kenjutsu fin da tenerissima età guidato dal padre ed ha vinto il suo primo duello all’età di 13 anni. Partecipò alla famosa battaglia di Sekigahara. Imbattuto su più di 60 duelli sostenuti. Autore del più importante testo di kenjutsu, strategia, e filosofia giapponese del tardo medioevo studiato ancora oggi, il Gorin no Sho (“Il libro dei cinque anelli). Anche io nei miei corsi consiglio la lettura di questo testo e l’applicazione dei suoi principi.

Gli avvenimenti legati alla sua esistenza, sono ancora avvolti in un alone di leggenda e pare che la sua scuola abbia forti componenti esoteriche. Ma preferisco rimandare i dettagli della sua vita e del Gorin no Sho nella risposta ad una domanda più specifica.

Sebbene ritenuta da molti samurai dell’epoca una scuola eretica, la Niten Ichi Ryu basa la sua pratica sull’utilizzo contemporaneo della katana e del wakizashi, ponendo come principio il fatto che per un samurai morire con il wakizashi ancora nel fodero significava che “non aveva fatto abbastanza per vincere”. La scuola, prevede anche lo studio del bastone.

La Hyoho Niten Ichi Ryu esiste ancora oggi, considerata ovviamente una koryu (scuola antica) ed è guidata Soke Takanori Kajiya la cui sede centrale si trova nel Kyushu del nord. E’ una delle koryu che ha aperto le sue frontiere ed oggi è insegnata anche fuori dal Giappone; anche in Europa, specialmente in Francia.

Dalla metà del secolo scorso fu ideata anche una versione sportiva, il Niten Kendo. Da cui, però, la scuola e Soke Takanori Kajiya ha preso le distanze ritenendo che la sportivizzazione ha fatto perdere molto dei principi tradizionali che caratterizzavano la scuola.”

Dr. Daniele Petrella, Ph.D. Lingue e Civiltà Orientali con indirizzo Giappone

Insegnante di Aikidō e Kenjutsu stile Kashima a Napoli

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