Kings of Spa/1: Michael Schumacher (e buon anniversario!)

Come si festeggia un compleanno?
Le candeline sono d'obbligo, oltre ad una bella festa tra amici.
In attesa del piccolo party organizzato a Spa da Michael Schumacher per i suoi 20 anni di carriera, un piccolo  modo speciale per ricordare la sua immensa carriera: "soltanto" 6 brillanti candeline, quelle delle sue vittorie sul leggendario circuito belga.

1992, 1995, 1996, 1997, 2001, 2002: partendo dalla prima vittoria (ad un anno esatto dall'esordio), e ripercorrendo le cavalcate trionfali seguenti, non è difficile ammettere il legame quasi viscerale esistente tra Spa e Schumi.
Un circuito che da sempre esalta le caratteristiche di ogni pilota non poteva non essere il preferito del più grande di sempre.
Era il 1992 quando un giovanissimo Michael, con solo un anno di carriera alle spalle, trionfava davanti a Mansell e Patrese, sfruttando l'intuizione di un cambio gomme anticipato nel caos della pista bagnata.
Stesso copione nel 1995, a mettere in riga Hill e Brundle, stavolta.
Nel '96 la prima vittoria a Spa con i colori della Rossa: una strategia perfetta (che sfrutta la presenza della Safety Car), e due grandi rivali (Villeneuve e Hakkinen) si inchinano alla poesia di un altro capolavoro firmato dal tedesco.
Anche il 1997 vede l'intervento della vettura di sicurezza nelle prime fasi della gara: ma Schumi, con lo stesso ritmo indiavolato, conduce la gara e conquista il successo davanti a Fisichella e Frentzen.
La vittoria a Spa torna dopo ben 4 anni ma ha un sapore tutto speciale: nel 2001 Michael vince e con 52 successi supera Alain Prost nella classifica di tutti i tempi.
L'ultimo successo in terra belga è del 2002, ed è completamente colorato di Rosso: dominio di Schumi e secondo posto di Barrichello, per coronare sulla pista regina una stagione incredibile.
Spa 2011: 20 anni di carriera per Michael, una storia che non è finita.
La stessa passione, lo stesso coraggio, la grinta mai persa: Schumi è ancora sulla griglia di partenza, a insegnare quanto forte possa essere la spinta di un'anima sportiva.
E domenica, a Spa, vedremo la lezione più bella di un maestro dell'automobilismo: vai Schumi!!!!

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