L'abito giusto

Sono un'amante del look easy, ma, come ben sapete, quando si richiede eleganza non accetto mezzi termini. Ieri sera ho partecipato a una cena di beneficenza e, guardandomi intorno, ho capito che sono poche le persone che sanno veramente essere eleganti. Alla fine quelle che sanno scegliere meglio sono le donne più "attempate" (gli uomini non li discuto dai!). All'orologio grosso, sportivo e maschile preferite sempre un orologio "da sera", piccolo, non troppo vistoso, se non per finezza e qualche brillante. Al tacco grosso, più da giorno, preferite un tacco sottile o, se volete stare un po' più comode, un plateau, come le Tribute di YSL. L'abito è di rigore. Morbido, in seta, non troppo fasciante, nè troppo corto. Le donne, dopo una certa età, dovrebbero coprire le braccia almeno con una pashmina. No al jeans, a meno che non sia bianco. No al tailleur da giorno (non si accetta chi arriva direttamente dall'ufficio: o ci si veste bene quel giorno, oppure ci si cambia). Le borse mai troppo grandi: una clutch o una Chanel sono sempre perfette. La Birkin è bellissima, la adoro, ma col completo e nel luogo giusti. Sì alle tute intere in colori e materiali pregiati. No all'abbronzatura eccessiva. Farà innervosire chi non è ancora andato via, chi ha trovato brutto tempo e, comunque, invecchia la pelle.Capire sempre, se si è a un aperitivo, a un pranzo, a una cena. Fa la differenza.Ho solo un dubbio: il cappello? Dalle nostre parti non si vedono mai.....S.