L'altra gazzetta

Tutto nasce da qui. Si chiamava CLEDCA, siamo nel 1886 (fonte “Storia di Fidenza” di Aimi e Copelli, pag.342), era una fabbrica-distilleria di catrame, la più antica della zona, da lì nasce la vocazione industriale fidentina (da non dimenticare la società anonima Peretti costituita nel 1927 "tra le più in vista nel campo petrolifero") per la lavorazione dei derivati dal petrolio, vocazione industriale che oggi conosciamo come ex CIP e Carbochimica. Dopo mutevoli vicende, tra cui la chiusura della CIP (è del 31 luglio 2003 la delibera giunta comunale per la messa in sicurezza d'emergenza dell'area ex Cip) e il fallimento, dopo il tentativo non riuscito di trasferire la Carbochimica tra Bastelli e Fornio, della Carbochimica, è tra il 2004 e il 2005, con delibere consigliari riguardanti il “Piano particolareggiato Loghetto" e il trasferimento dell'area Carbochimica dal curatore fallimentare al Comune di Fidenza, che inizia la bonifica, non solo dell'ex Cip ma dell'intera area industriale che oggi chiamiamo "ex Cip-Carbochimica".
Sono passati 10 anni, molto è stato fatto, mancavano i troppo annunciati 4 milioni di euro destinati al recupero produttivo dell’area exCip-Carbochimica.
Di soldi, per ora, non si è ancora vista nemmeno l'ombra. Sulla Gazzetta di Parma, l'ennesimo annuncio, parola del Sindaco : "è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale lo stanziamento dei 4 milioni di euro degli accordi del 2008 con il Ministero. I fondi sono arrivati in Regione".
Si, va bene, solo una domanda: quando arrivano i 4 milioni di euro in quel di Fidenza?http://feeds.feedburner.com/BlogFidentino-CronacheMarziane