Magazine Calcio

L’amMontare dei danni

Creato il 29 maggio 2012 da Vivalafifa @WlaFifa

“Non è una proposta mia o del governo, ma da persona che era appassionato di calcio tanti anni fa, quando il calcio era calcio, mi domando se per due o tre anni non gioverebbe una totale sospensione di questo gioco”.

Bum! Le parole di Mario Monti rimbombano dai corridoi di Villa Madama, nel corso della conferenza stampa con il primo ministro polacco Donald Tusk. Tutta colpa di “Slealtà, illegalità, falso, ricerca demagogica di popolarità”. Ci va giù duro il premier, proprio mentre è presente il collega di un Paese che si appresta a ospitare gli Europei.

Sapete che c’è? Che Monti ha ragione. Ho sempre cercato di difendere il gioco più bello del mondo e solo ieri mi scagliavo contro quelli che ne approfitavano della nuova ondata di arresti per denigrare l’italico pallone, lo stesso per cui secondo Giovanni Trapattoni “All’estero ci danno dei mafiosi”. Come ha ragione quando dice: “Trovo inammissibile, e me ne sono occupato anche quando ero commissario europeo, che si usino soldi pubblici per ripianare società di calcio”. Su questo punto, mi permetto di aggiungere che bisognere vietare ai club di entrare in borsa, ma questa è un’altra storia…

Vabbè, il calcio in Italia non chiuderà, chiaro.

Eppure, i tifosi dovrebbero cominciare a manifestare il proprio dissenso contro un pallone sempre più marcio. Perchè la popolarità dipende da quelo stesso tifoso che spende i propri soldi per l’abbonamento per la squadra del cuore o il singolo biglietto, il viaggio per la trasferta, il panino sugli spalti, la tensione, il groppo in gola quando entri allo stadio e vedi il verde smeraldo del campo di gioco. Insomma, a noi che di calcio facciamo argomento di discussione e non semplice passatempo, i venduti del calcioscommesse hanno tolto tutto questo.

Non è un modo per sostituirmi ai tribunali. Non è ancora tempo per dire chi è colpevole e chi no, ma è indubbio che se qualcosa si è mosso, ci dev’essere del marcio in serie A. Chi ha sbagliato pagherà ma nel frattempo, chi ci rimette sono speranze e sogni dei tifosi. Hai ragione Monti: chiudiamo il calcio italiano per un po’. E guardiamo, con malcelata invidia, da spettatori gli altri giocare a calcio.


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :