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L'amore ai tempi della moto

Da Motociclistidatavola
In questo periodo in cui anche i sassi stanno in ferie è possibile vedere in giro coppie di motociclisti di ogni fattura.
Ecco quindi che nasce l'idea per questo post approvato da Maria De Filippi e ovviamente "scemoduro".
Io penso che si possa dedurre il livello di amore della zavorrina in base alla moto cui si presta a salire. Credo si possa fare una scala precisa.
Ad esempio, una zavorrina su Goldwing è poco indicativa, potrebbe essere amore ma anche no. Data la comodità del mezzo forse accetta la moto rispetto all'auto solo per non sentirvi parlare. Quindi se mostra entusiasmo per una Goldwing, o una K1600 o altra big tourer io qualche domanda me la farei. In fin dei conti su un K1600 può caricare anche un tacco12, diciamo che di sacrifici per voi nemmeno l'ombra.
Un livello un poco sopra per le zavorrine da endurone. Loro in fin dei conti vi amano, lasciamo che spendiate millemila euro per i vostri giochi. È vero che sono molto comode ma chi le guida in genere si divide in due categorie: torno in moto dopo 20 anni, e salire dietro ad uno di questi è da conati ad ogni tornante; spiritati che guidano il loro GS, KTM, SuperTenere o altro come fosse una moto sportiva e del "dai che in moto ti godi il panorama" non resta nulla. Quindi anche se amano le borse laterali perché sono grandi ed adorano il grande sellino passeggero ricordate che: portano molta pazienza, per salire sono spesso costrette a manovre poco eleganti....e le donne odiano essere poco eleganti.
Saliamo ancora e troviamo le zavorrine da custom o da Harley Davidson. Ecco, qui l'amore comincia ad essere sincero. Anche perché salgono i decibel e, se a noi fanno tanto sangue e adoriamo sentire la nostra "bimba" ruggire al passeggero fan proprio mal di testa. Una giornata in giro dietro ad una HD e io penso mi sparerei ad una tempia permfar cessare il dolore. Poi il sellino sulle HD ha spesso un nomignolo tipo "porta gnocca" e molti pensano sia da togliere come la fede all'anulare nelle serate fra amici. Insomma, se accetta questo magari è vero che vi ama.
Poi abbiamo le fanciulle che accettano di salire su una naked. In genere sono molto confuse su cosa significhi un viaggio in moto ed accettano con entusiasmo la vostra proposta, accecate dall'amore per voi. In pratica il loro entusiasmo non è altro che il vostro che si riflette. È amore vero quando in tre minuti riducono il loro bagaglio per farvi contenti e salgono con voi su moto anonime che si confondono con mille altre ma che loro riconoscono fra mille altre uguali e precise solo perché a voi fa piacere che ci riescano. Sono talmente innamorate che potrebbero persino ascoltare voi per ore che parlate e leggere di nascosto InMoto per far bella figura. Se fate salire una ragazza su una naked per le ferie, beh...tenetela stretta.
Il gradino più alto di questa scala che misura l'amore delle zavorrine è riservato a quelle che vengono in ferie con voi su una maxi sportiva. Hanno guardato con distacco la moto in garage per mesi, la tollerano solo perché "almeno quando è in giro in moto non mi tradisce, mica come l'altro che diceva di giocare a calcetto". Poi si ritrova sullo Stelvio, col culo in piccionaia che attira più sguardi del Papa affacciato a San Pietro, uno zaino con dentro macchina fotografica, bomboletta contro le forature, olio per la catena, indumenti anti pioggia e i suoi cambi per dieci giorni in giro, trucchi e rasoio per la gambe compreso.
Ecco, loro vi amano sul serio, non importa quanto ogni sera vi facciano pesare il tutto, non importa quante testate vi diano ad ogni staccata, non importa quanto gnoleranno ad ogni sosta, loro vi amano. Anche perché quando vi vedono che la sera accudite la moto pulendo i fari e ingrassando la catena pensano solo: un giorno tutta questa dedizione potrebbe essere per me.
Ecco, questa è la scala per la misurazione dell'amore delle nostre zavorrine. Non vi resta che testare l'amore che provano per voi misurandolo con questo inconfutabile strumento.
C'è anche una scala basata sugli indumenti delle zavorrine. Magari la prossima volta.
Nota a margine per le zavorrine che salgono su una Ducati. Loro accettano di salire su un mezzo che sarà sempre più osservato di loro, anche se si presentano sul Giau vestite solo col casco lo sguardo dei presenti sarà per il bolide rosso di Borgo Panigale. Quindi, se sono disposte a non essere la più osservata del reame vi amano, osti se vi amano. L'amore ai tempi della moto

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