L'anno che verrà

Caro amico ti scrivo così mi distraggo un po’
e siccome sei molto lontano più forte di scriverò
da quando sei partito c’è una grossa novitàl’anno vecchio è finito ormaima qualcosa ancora qui non va…
Ho passato la mia vita, seppur breve, a dar ragione a Nora Ephron, probabilmente perché l’idea di denudare su carta, e poi sul grande schermo, la persona con cui ti presentavi in società mi piace parecchio, anche se il primo incontro è avvenuto, come per la maggior parte di voi, con Harry ti presento Sally, un manuale di vita sui rapporti interpersonali. Dall’Altra divoratrice di uomini sposati e perfettamente cosciente che l’amante non lascerà mai la moglie(ed è quello che lei non vuole) che finirà coniugata con un giornalista scapolo, fino ad arrivare all’elaborazione di un lutto amoroso, passando per la regola di tutte le regole: un uomo e una donna non possono essere amici senza che uno dei due sia vittima di turbolenti impeti ormonali o affetto da sentimenti para-amorosi. La Ephron ci ha insegnato i fondamentali, mentre tu, caro Pezzali, hai deviato per anni e anni ragazzini e ragazzine facendogli credere che se sei amico di una donna non ci combinerai mai niente, compresa la sottoscritta.
…e si sta senza parlare per intere settimanee anche quelli che hanno niente da diredel tempo ne rimane…

Per me la serata di capodanno è Nora Ephron: Harry e Sally che ballano guancia e guancia e che  alla mezzanotte si scambiano un tenero e amichevole bacio, mentre l’anno successivo lui corre disperato per le vie di New York, la raggiunge, lui in tuta e lei in abito da sera, e le dice che la ama e vuole stare con lei perché adora pure i suoi difetti, e poi scatta il bacio, solo che questa volta non è né amichevole né tenero, ed è sempre capodanno.Per un Billy Crystal che nella notte del 31 dicembre sfida il freddo e corre affannosamente per raggiungere il suo amore, c’è un Jake Nicholson che durante l’anno invece tradisce la moglie due volte, e lei è pure incinta. C’è però una lieve differenza, Nicholson è Carl Bernstein, il secondo marito della Ehpron, e l’altra una comune amica. Tutto questo è diventato prima un libro e poi un film, Hearthburn, in cui Meryl Streep dava voce e corpo a Nora Ehpron, la stessa che in Manhattan, dopo aver lasciato Woody Allen, scrive un libro su di lui e i particolari più scabrosi del loro matrimonio fallimentare. Adesso capite perché una finisce per adorare Allen, la Streep e la Ephron, mentre voi moralisti intellettualoidi pensate ancora che sia peccato costruire una carriera, e far soldi,  scrivendo e rappresentando la propria vita, soprattutto se sei donna.
…ma la televisione ha detto che il nuovo anno porterà una trasformazionee tutti quanti stiamo già aspettandosarà tre volte natale e festa tutto il giornoogni Cristo scenderà dalla croceanche gli uccelli faranno ritorno…
I motivi per cui apprezzo(il verbo apprezzare è chiaramente un eufemismo) Nora Ehpron sono molteplici e sono tutti scritti nei suoi libri, nei suoi saggi e nelle sue sceneggiature, ma ce n’è uno che vale più degli altri e riguarda Ingrid Bergaman, Humphry Bogart e Victor Laszlo. Mag Ryan in Harry ti presento Sally dice una cosa sacrosanta, anche se successivamente la rinnega: è Ilsa che non vuole rimanere a Casablanca, che preferisce Victor a Rick, che non perde tempo a convincere Bogart che la sua decisione è sbagliata; non so se farò la stessa fine di Sally, se tra 10 anni finirò per rinnegare quello che ho appena detto nonostante esistano prove inconfutabili.
Infondo il problema è uno solo: con il romanticismo e il sentimentalismo siamo tutti bravi.
…vedi caro amico cosa si deve inventareper poterci ridere sopraper continuare a sperare…
Di motivi per odiare il 2012 ne avrei tanti, ne potrei scrivere un libro dal titolo Prima o poi gli altri siamo noi(chiaramente rubato senza nessuno scrupolo), ma non sarà mai bello quanto una sceneggiatura di Nora Ehpron, o un testo di Lucio Dalla e Francesco Guccini.Eccoli. Questi sono alcuni dei motivi per cui odio il 2012: Nora e Lucio ci hanno lasciato, mentre Guccini ha deciso di ritirarsi dalle scene. E io, che da questi tre ho imparato tantissimo e che con questi tre sono cresciuta, so già che il 2013 senza di loro sarà più triste e più cupo. Ribadisco, come il mio guru Guia Soncini afferma(riesce a dire quello che penso sempre prima di me, e anche meglio), che con il romanticismo siamo tutti bravi, ma è in Disperato erotico stomp, o in Canzone di quasi amore e Parole che si vede il vero genio. Per parlare di loro non basterebbe nemmeno un’enciclopedia.
…e se quest’anno poi passasse in un istantevedi amico miocome diventa importanteche in quest’istante ci sia anch’io…
La cosa strana è che mentre scrivo se n’è andata un’altra grande donna, ciao Rita.Ciao Nora e Lucio, di nuovo.Arriverderci, maestro Guccini.
…l’anno che sta arrivando tra un anno passeràio mi sto preparandoè questa la novità.
In Insonnia d'amore Nora Ephron dice un'altra cosa assolutamente sacrosanta: «il destino è una cosa che ci siamo inventati per non affrontare il fatto che tutto succede in modo assolutamente casuale»
E io aggiungere pure questo.Magari storcerete il naso perché non è l'Allen di 30 anni fa, ma è pur sempre Allen, quindi superiore alla media.  E di Allen, che nel 2013  tornerà a girare a New York e San Francisco(non c'è bisogno di aggiungere altro), ne abbiamo un gran bisogno.