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L'AQUILA ME, resoconto dell’incontro con la società “L’Aquila Calcio 1927”

Creato il 28 luglio 2014 da Stefano Pagnozzi @StefPag82
L'AQUILA ME, resoconto dell’incontro con la società “L’Aquila Calcio 1927”
Nel tardo pomeriggio di martedì 22 luglio u.s. ha avuto luogo presso gli uffici della sede sociale de L'Aquila Calcio 1927 un incontro fra una delegazione del gruppo promotore del costituendo Supporters' Trust L'AQUILA ME' e una qualificata rappresentanza della compagine societaria rossoblù, comprendente il nuovo amministratore delegato Fabio Guido Aureli, il collaboratore dell’Area Marketing & Comunicazione Alessandro Canfora, il delegato per la sicurezza allo stadio nonché ai rapporti con la Tifoseria Francesco Eliseo e - nella prima parte dell’incontro - il responsabile dell’area tecnica Ercole Di Nicola.
L’appuntamento, da noi richiesto allo stesso dott. Aureli, aveva innanzitutto i seguenti due scopi:
- illustrare alla dirigenza de L’Aquila Calcio gli sviluppi più recenti del nostro lavoro preliminare all’effettiva, e ormai vicina, costituzione del Trust, compreso quanto emerso dalla nostra partecipazione alla 1ª Assemblea nazionale di “Supporters in Campo” [ per un resoconto della quale leggasi: http://www.supporters-in-campo.org/2014/06/resoconto-della-1-assemblea-annuale-sinc-proprietari-della-nostra-passione/] svoltasi lo scorso mese ad Ancona;- sottoporre all’attenzione dellostaffsocietario una serie di nostre idee e proposte, il che si è rivelato una nuova positiva occasione di confronto nel corso della quale i rappresentanti del club rossoblù, nel riconfermarci l’intenzione di instaurare un dialogo ancor più continuo e proficuo con il Trust, non appena esso si sarà definitivamente costituito, ci hanno a loro volta sottoposto diversi spunti di riflessione su possibili percorsi operativi da condividere con la costituenda Associazione, che intende essere una realtà in cui possano e vogliano riconoscersi attivamente tutti i tifosi rossoblù.
Riassumiamo alcuni dei principali punti toccati nel corso della discussione.
I rappresentanti della Società hanno appreso con piacere della nostra intenzione di arrivare all’effettiva nascita del Trust entro la fine del mese di settembre 2014, e il dott. Aureli, anche a nome del presidente Corrado Chiodi, ha riconfermato l’intenzione - una volta costituita l’Associazione - di procedere su una linea simile a quella seguita negli scorsi mesi a Lecce (ove un rappresentante delle tre associazioni di tifosi riunitesi nel progetto del Supporters’ Trust “Passione Lecce” è stato ammesso a partecipare con precise funzioni consultive a tutti le riunioni del Consiglio di Amministrazione della società salentina nelle quali si discuteranno temi sensibili per la tifoseria), ed ha ribadito la piena apertura del Club all’acquisto di quote societarie da parte del Trust non appena lo stesso potrà contare su un’adeguata forza numerica (e conseguentemente finanziaria) e l’organo direttivo dell’Associazione avrà ricevuto mandato a procedere in tal senso.
Con vivo interesse abbiamo appreso dell’intenzione del Club di individuare entro la fine di questo mese uno S.L.O. (Supporter Liason Officer), figura prevista per tutte le società professionistiche del calcio italiano ma non ancora realmente implementata come invece sarebbe necessario [ per saperne di più sulla recentepartnershipnata proprio con questo scopo fra Lega di Serie B e “Supporters in Campo”:http://www.legaserieb.it/it/sala-stampa/archivio-dettaglio/-/news/RAPPORTI_CON_I_TIFOSI__IN_ASSEMBLEA_LA_FIGURA_DELLO_SLO/1134846].Noi stessi abbiamo voluto che nel corso del colloquio venisse trattato il tema dello S.L.O., dato che in occasione dell’appuntamento nazionale dello scorso mese ad Ancona proprio la sessione dedicata all’argomento è risultata uno dei momenti più formativi in assoluto e ci ha dato lo spunto per una serie di idee che potrebbero sicuramente essere sviluppate una volta che l’Associazione sarà pienamente operativa.
La Società ha espresso poi con chiarezza la volontà di evidenziare molto di più, a partire dalla stagione sportiva entrante, l’ampia rete di relazioni in campo sociale intessuta da L’Aquila Calcio in quanto importante punto di riferimento non solo sportivo del nostro territorio: in particolare l’intenzione è quella di valorizzare molto più di quanto fatto finora il cosiddetto ‘bilancio sociale’ (che la Lega Pro sul suo portale definisce “modello di rendicontazione degli effetti sociali dell’attività aziendale” basilare per “verificare le iniziative da realizzare per implementare il radicamento territoriale delle società”), e di coinvolgere quanto prima anche i tifosi attraverso il Supporters’ Trust in una serie di iniziative di promozione ed integrazione sociale che altrimenti la società rossoblù da sola potrebbe non avere sempre la forza per organizzare e curare.Da parte nostra, oltre ad esprimere piena disponibilità ad una collaborazione di questo tipo una volta che il Trust sarà costituito anche organizzativamente, si è sottolineato l’importanza di una più capillare informazione all’esterno di ciò che di positivo scaturisce dal lavoro quotidiano in seno alla Società, e la necessità di colmare quanto prima lacune ormai di lunga data come la mancata attivazione di alcune aree (ad es. quella dedicata almerchandising) del sitoWebsocietario.
Abbiamo quindi evidenziato l’importanza di far conoscere con più forza, alla tifoseria ma anche all’intera comunità territoriale, la rilevanza di alcuni elementi non solo simbolici, ma anzitutto storici, come quelli legati all’ormai vicino impegno d’esordio nella Coppa Italia - TIM Cup 2014-2015 previsto per il 9 o 10 Agosto contro l’Alto Vicentino,matchche segnerà il ritorno di un incontro ufficiale della competizione tricolore al “Tommaso Fattori” per la prima volta dal 1958 e che metterà in palio per il vincitore l’opportunità di sfidare fuori casa il glorioso Bologna la settimana seguente; curiosamente L’Aquila-Alto Vicentino sarà la prima partita ufficiale in assoluto della sua storia per il nostro avversario veneto, compagine nata solo qualche settimana fa dall’unione fra il Marano e il Trissino Valdagno.
Abbiamo citato il nostro storico Stadio Comunale, ed è dunque inevitabile riferire anche del forte rammarico che è stato espresso nel corso dell’incontro, tanto dai rappresentanti societari quanto dalla nostra delegazione, per gli spiacevoli sviluppi che sta facendo registrare la vicenda dell’avvio dei lavori di completamento ed adeguamento dello Stadio di Acquasanta. Al di là della situazione contingente l’amministratore delegato Fabio Guido Aureli ha comunque ribadito il completo sostegno della società L’Aquila Calcio 1927 alle proposte e richieste da noi inserite nella lettera agli assessori comunali Alfredo Moroni ed Emanuela Iorio che, dopo averne presentato il contenuto, abbiamo consegnato a quest’ultima il 16 giugno u.s.; in merito il dott. Aureli ha promesso una particolare attenzione all’auspicabile messa in opera degli interventi necessari perché sin dall’inaugurazione il futuro stadio possa avere titolo ad ospitare sia amichevoli internazionali sia partite ufficiali di qualificazione ai campionati europei giovanili, compreso quello Under 21. Si è poi convenuto di valutare assieme la migliore formula possibile per dar concretamente vita al ‘referendum’ per la scelta comunitaria del nome del nuovo stadio al quale, come da accordi presi anche con lo stesso assessore Iorio, intendiamo dar vita nel corso della prossima stagione (nella citata lettera avevamo scritto di voler farlo svolgere in occasione dei primi tre incontri casalinghi del prossimo campionato, ma naturalmente sposteremo il tutto più in là nel corso della stagione se a breve dovesse purtroppo arrivare l’ufficialità di un ulteriore rinvio a data da destinarsi dell’inizio dei lavori).
Un ultimo punto da sottolineare è il fatto che nel corso dell’incontro si è parlato anche della campagna abbonamenti appena avviata e più in generale della politica diticketingdel club rossoblù per la prossima stagione: dispiacere è stato da noi espresso per non aver il Supporters’ Trust - in quanto non ancora formalmente costituitosi - potuto incidere già quest’anno con proposte e suggerimenti sulle scelte della Società, che peraltro si è dichiarata favorevole per le stagioni a venire ad un concreto dialogo in tal senso con il Trust in quanto voce rappresentativa delle opinioni anzitutto dei suoi futuri associati ma più in generale della tifoseria aquilana tutta; da parte nostra è comunque stata avanzato il suggerimento di considerare la possibilità di introdurre ulteriori vantaggi e facilitazioni nel prosieguo della campagna abbonamenti (pur nella consapevolezza, esplicitamente espressa, che l’inscindibilità della sottoscrizione dell’abbonamento da quella della “Supporter Card” o “Tessera del Tifoso” continua a costituire una limitazione che sarebbe opportuno che la Lega Pro e iclubsad essa associati tendessero finalmente e concretamente a superare), e il dott. Aureli ci ha risposto che la Società intende effettivamente muoversi in tal senso e che le eventuali ulteriori integrazioni ai vantaggi attualmente previsti per i possessori dell’abbonamento si estenderanno naturalmente anche a chi nel frattempo già lo avrà sottoscritto.Nell’ottica di incentivare la partecipazione del pubblico alla succitata partita contro l’Alto Vicentino, valevole per il primo turno preliminare di Coppa Italia - TIM Cup, abbiamo quindi suggerito che venga proposto un costo dei biglietti ridotto rispetto a quello previsto per le gare casalinghe del futuro campionato, o in alternativa una qualche agevolazioneuna tantumnel corso della prossima stagione per chi effettivamente avrà acquistato un tagliando per questa prima sfida di coppa: ci è stato risposto che si valuterà l’applicabilità della nostra proposta compatibilmente con le indicazioni e le eventuali limitazioni che arriveranno dalla Lega di Serie A, ente organizzatore della competizione.
In conclusione, prima ancora che noi stessi come avevamo in animo di fare lo proponessimo, lo stesso Fabio Guido Aureli ci ha comunicato che la Società - avendo altamente apprezzato l’iniziativa del gruppo ultrà Red Blue Eagles L’Aquila 1978 di richiedere a tutte le squadre minori del territorio aquilano di anticipare le loro partite interne coincidenti con quelle casalinghe dei Rossoblù, così da non impedire a tanti potenziali spettatori altrimenti impegnati su altri campi di poter effettivamente assistere alle future sfide della principale compagine calcistica della nostra città [ per saperne di più:http://www.redblueeagleslaquila1978.com/home.php/?p=8818] - premierà nel corso del campionato prossimo venturo le società che avranno inteso accogliere detto invito, offrendo delle possibilità di accesso a condizioni agevolate al “Tommaso Fattori” (secondo modalità che verranno adeguatamente pubblicizzate durante la stagione sportiva) a tutti i tesserati dei piccoliclubsin questione, che con i loro sforzi quotidiani rappresentano la linfa vitale del movimento calcistico di base.
Il gruppo promotore del Supporters' Trust " L'Aquila Me' "
da: supporters-in-campo.org

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