L' armonia dei fiati in San Rocco

L'ARMONIA DEI FIATI

Mercoledì 21 marzo il concerto dell'orchestra dell'Istituto superiore di studi musicali Vecchi-Tonelli con sei ospiti dall'Iraq

La rassegna di spettacoli gratuitiUna serata in San Rocco, gentilmente offerti alla città dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi, sceglie di dare spazio, per il suo settimo appuntamento, ai giovani allievi dell'Istituto di studi musicali Vecchi-Tonelli. Mercoledì 21 marzo, a partire dalle ore 21.00, all'Auditorium San Rocco si esibirà l'Orchestra di fiati.

Nato quindici anni or'sono, e partito con circa una decina di elementi, ad oggi il gruppo si compone oggi di 65 elementi, sia studenti dell'istituto che ex-allievi che hanno terminato il loro percorso di studi. Per l'occasione saranno presenti anche sei ragazzi irachenifacenti parte, in patria, di un'orchestra sinfonica giovanile. Giunti in Italia a gennaio – e sino al mese di luglio - per perfezionare la loro tecnica strumentalegrazie ad un progetto realizzato da CUBEC (Accademia Lirica Mirella Freni - di Modena) in collaborazione con l'Istituto Vecchi - Tonelli e finanziato dal Ministero degli Esteri, la serata rappresenterà per loro un'occasione per esibirsi insieme ai ragazzi italiani assieme aiqualifrequentano le lezioni, confermando ancora una volta come la musica possa rivelarsi un potente strumento di confronto e conoscenza reciproca.

Di solito nei Conservatori o negli Istituti Musicali difficilmente si trovano gruppi di orchestre di fiati – commenta il Maestro Massimo Bergamini, ideatore dell'Orchestra - mentre è molto più facile la presenza di orchestre classiche (sinfoniche o da camera, a seconda del numero degli elementi che le compongono). L'orchestra di fiati è nata negli ultimi anni, per dare la possibilità a tutti gli allievi di esibirsi in pubblico, proprio perché altrimenti difficilmente si troverebbe spazio per ognuno di loro in un'orchestra classica.

Il concerto consterà di due parti: in un primo tempo l'orchestra di fiati eseguirà il suo repertorio mentre, nella seconda, entreranno in scena anche gli 'ospiti' stranieri – oboe, fagotto, clarinetto, tromba, corno e trombone – per suonare, insieme ai loro compagni italiani, i brani del nuovo repertorio.

L'istituto Vecchi-Tonelli si è unito con la sua controparte modenese nel 2006. Con gli anni l'Istituto ha acquisito, attraverso la Legge di riforma degli studi musicalila fascia formativa universitaria, ma i corsi attivati coprono un intero ciclo di studi. Si parte con la propedeutica – dalla scuola primaria di primo grado per poi passare ai corsi pre-accademici – dalla scuola primaria di secondo grado e per otto anni consecutivi fino alla fine della fascia liceale. Arrivati alla 'maturità' è possibile frequentare il triennio universitario di primo livello e, per finire, il biennio di specializzazione. Negli anni l'offerta formativa degli strumenti è stata ampliata, anche grazie alla fusione con la Sede di Modena, così come la capacità di produrre manifestazioni musicali. Dallo scorso anno poi  nasce così Ass.Ist., Associati per l'Istituto, l'Associazione che ora promuove, a supporto di molte attività del Vecchi – Tonelli, spettacoli, i concerti einiziative dell'Istituto, dando così ancora più possibilità agli allievi di esibirsi e farsi conoscere all'esterno a fianco dell'Istituzione scolastica.Ass.Ist. inoltre ha avviato un intenso, Il rapporto collaborativo con le scuole del territorio consolidando per il secondo anno consecutivo ad esempio il progetto attuato lo scorso anno con le scuole primarie 'Gasparotto' di Fossoli, che sarà replicato nell'anno in corso alle 'Pertini' di Carpi, non ultima inoltre, tra le attività dell'Associazione, anche l'attivazione di Corsi sperimentali attivi su strumenti non presenti in Istituto.

Questo concerto, unitamente ad un importante valenza didattica – chiosa il Maestro Massimo Bergamini– ha un prezioso significato umanoed emotivo,perché da la possibilità ai ragazzi di ogni classe e di tutte le età di suonare insieme e, quindi, consolidare il gruppo.

Ingresso libero e gratuito sino ad esaurimento dei posti disponibili. Non si effettuano prenotazioni.

La capienza massima dell'Auditorium – sito in via San Rocco 1 a Carpi - è di 250 posti a sedere.

È possibile, per i signori giornalisti che lo desiderassero, effettuare prenotazioni per riservare alcuni posti.

Per informazioni:

347.3263971 (lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 10.00 alle 12.00)

sanrocco@fondazionecrcarpi.it

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