Magazine Sport

L’inter e l’illecito sportivo

Creato il 05 luglio 2011 da Symbel

L'inter e l'illecito sportivoAnche il procuratore federale Stefano Palazzi è arrivato all’evidenza dei fatti. Ovvero che, in base alle telefonate depositate agli atti nel processo di Napoli di giustizia ordinaria, l’Inter nel 2006 si è macchiata della violazione dell’articolo 1 di lealtà sportiva e violazione dell’articolo 6, ovvero di illecito sportivo diretto; per far capire quanto sia grave e pesante basti pensare che quest’ultima violazione non è mai stata mai imputata a Luciano Moggi durante i due gradi di giudizio nel processo sportivo.
Con gran sollievo della FIGC, del gruppo Rcs e di gran parte dei media, che in questi anni hanno fatto da megafono al PM Narducci, la prescrizione è giunta in tempo. Per cui l’unica conseguenza sarà quella di togliere uno scudetto mai vinto sul campo, ma nel frattempo la geopolitica calcistica italiana è stata stravolta e cambiata da un processo indiziario, sommario ma soprattutto incompleto, proprio come avvenne per la prima repubblica con tangentopoli. Questi dunque i fatti crudi.
Massimo Moratti non ci sta. Con la tipica arroganza di chi non è abituato ad essere giudicato, ma piuttosto ad essere blandito da una stampa senza unghie, ha fatto sapere che “Palazzi si sbaglia. Io non lo accetto, l’inter non lo accetta”, usando, lui si, un cadavere (Giacinto Facchetti) uno scudo umano, per nascondere le proprie responsabilità.
Una possibilità di riscatto ci sarebbe, ovvero un beau geste del presidente. Non dico di rinunciare alla prescrizione, quello sarebbe troppo per il petroliere ecologista, ma di rinunciare lo scudetto ormai sporcato quello si.

Martin Sileno (redattore)

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Magazine