L’Inter ha regalato la vittoria alla Juventus

Passata inizialmente in vantaggio per 1-0, l’Inter ha regalato la vittoria alla Juventus, facendosi rimontare 1-2, punteggio con cui si è chiuso il match di San Siro.

È una partita un po’ strana da commentare quella appena terminata fra Inter e Juventus. I padroni di casa hanno quasi sempre fatto il gioco, ma hanno poi inspiegabilmente regalato la vittoria alla squadra ospite.

Nel calcio capita, anche abbastanza spesso, che chi faccia il possesso palla, o anche chi gestisca meglio la partita, poi non sia la formazione vincitrice, ma ci sono casi in cui è davvero difficile spiegarne il motivo. L’Inter è stata la vera padrona del primo tempo, dominando il gioco sia in fase offensiva con possesso palla e passaggi, sia con l‘aggressività in fase difensiva, ma anche con l’intensità generale con cui gli uomini di Mancini avevano approcciato la gara. Si può dire che abbiano fatto proprio tutto loro, perché sono sempre i giocatori interisti ad essere stati protagonisti dei gol subiti, col risultato d’aver regalato la vittoria alla Juventus. Prima Medel ha sbagliato clamorosamente un retropassaggio, innescando il contropiede di Matri. Percussione dell’attaccante juventino terminata con un altro errore interista: Vidic ha atterrato in area Matri, subendo il giallo e un rigore, realizzato da Marchisio. Il secondo gol bianconero è stato purtroppo opera del portiere Handanovic: una vera e propria papera sul tiro di Morata, incredulo lui stesso d’aver segnato così facilmente.

È vero che nel calcio le occasioni sono determinanti. E in questa partita, oltre alle due reti subite dall’Inter, bisogna segnalare anche il palo di Shaqiri e quello sfiorato da D’Ambrosio, due ottime conclusioni piuttosto sfortunate. Ma oggi i nerazzurri non si possono appellare a queste cose. Oggi l’Inter avrebbe potuto vincere, eccome. La Juventus nel primo tempo è stata l’ombra di se stessa, ed è proprio nei primi 45 minuti che l’Inter avrebbe dovuto chiudere la partita. I bianconeri sono invece saliti di intensità nel secondo tempo, ma non erano comunque in controllo completo della gara: i secondi 45 minuti sono stati infatti equilibrati.

Poco serve il possesso palla se poi non si creano occasioni concrete in area. La brutta sensazione era di una squadra che non riesce ad essere decisiva, neppure quando dovrebbe avere la partita in pugno. E quando dovrebbe esserlo allora? Che gli uomini di Mancini abbiano giocato bene non si mette in dubbio, anzi. Ma cosa si deve dire quando si ha visto una squadra che ha platealmente buttato via un’occasione d’oro (perché una Juventus sottotono come quella di oggi non capita spesso) e che ha regalato la vittoria agli avversari? Una squadra che ha fatto una buona gara ma che, per non essere stata capace di concretizzarla, ha meritato di subire delle reti?

Si può davvero giocare meglio degli avversari e allo stesso tempo meritare la sconfitta? A quanto pare sì, lo ha dimostrato l’Inter di quest’oggi.