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L’Istria romantica

Da Yellowflate @yellowflate

L’Istria romanticaIstria, territorio ricco di storia  e di paesaggi incontaminati. Terra con sottili legami che la uniscono all’Italia, anche se le due guerre mondiali le hanno divise; infatti ora è parte integrante della Croazia e le lingue parlate sono l’italiano e il croato

Le sue coste sono sempre state legate al mare; in passato le sue insenature offrivano riparo alle navi e piccoli villaggi di pescatori animavano queste coste. Ora sono divenute mete turistiche con spiagge bianche seminascoste, baie e scogli rocciosi.

Partendo da Trieste, si passa per Savudrija(Salvare) col suo caratteristico vecchio faro e, proseguendo lungo la

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Novigrad

costa, si attraversano Umag (Umago) e Novigrad (Cittanova), cittadine ricche di influenze veneziane. Se si vuole vivere una vacanza attiva si può andare a Porec (Parenzo); città costruita in stile gotico veneziano, come testimonia la Basilica Eufrasiana dichiarata  patrimonio dell’umanità dall’UNESCO. Fù edificata intorno alla metà del VI secolo dal vescovo Eufrasio in stile bizantino e i mosaici che ornano la facciata e l’interno, sono un bellissimo esempio dell’arte di quel periodo. Chi ama il romanticismo, la meta ideale è Rovinj(Rovino). Passeggiando per le sue vie si ci sentirà trasportati nel passato. La costa alta e i muri delle case costruite sulle rocce la proteggono dal mare, mentre

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Arco di Balbi

spesse mura antiche la cingono sulla terraferma. Per entrare nella città vecchia si passa dall’Arco dei Balbi; qui, oltre che gustare la medioevalità del luogo, si può visitare la Chiesa di Santa Eufemia, un edificio barocco in stile veneziano dedicato alla Santa e martire, il cui sarcofago arrivò dal mare nell’Ottocento. Bello anche il parco di Punta Corrente, il più grande giardino botanico della costa orientale dell’Adriatico; la riserva ornitologica di Baia Palù e la Cava Monfiorenzo, monumento geologico protetto.

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Pola

Eccoci  a Pula (Pola). Le sue origini risalgono al mito di Giasone e gli argonauti,  e fu abitata dagli istri, i romani e i veneziani; divenne, poi, un importante porto austriaco. Attualmente è il più importante centro culturale ed economico dell’Istria. A Pola si trovano l’Arena, uno dei più belli anfiteatri romani del mondo; poi chiese paleocristiane, palazzi in stile barocco e le ville del periodo austriaco. Un’ altra grande attrazione della città sono le bellissime isole di Brijuni (Brioni), sede di un parco naturale tra i più ricchi d’Europa dove si possono trovare esemplari di mufloni, daini, scoiattoli e lepri che girano liberi nel loro ambiente naturale.

 


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