“L’uomo dabbene, dal buon tesoro del suo cuore,trae fuori il bene, mentre il perverso, dal suocuore pervertito, trae cose perverse”.(Lc. 6,45)
Papa Karol Wojtyla
Chiamaci a lavorare
Signore Gesù, che hai chiamato chi hai voluto, chiama molti di noia lavorare per Te, a lavorare con Te.Tu, che hai illuminato con la tua parola quelli che hai chiamati e li hai sostenuti nelle difficoItà, illuminaci con il dono della fede in te.E se chiami qualcuno di noi, per consacrarlo tutto a Te, il tuo amore riscaldi questa vocazionefin dal suo nascere e la faccia crescere e perseverare sino alla fine. Amen.
Karol WojtylaPrendimi come sonoSignore,prendimi come sono,con i miei difetti,con le mie mancanze;ma fammi diventarecome tu desideri.
Karol Wojtyla
Mai più la guerra!
Dio dei nostri padri,
grande e misericordioso,
Signore della pace e della vita,
Padre di tutti.
Tu hai progetti di pace e non di afflizione,
condanni le guerre
e abbatti l'orgoglio dei violenti.
Tu hai inviato il tuo Figlio Gesù
ad annunziare la pace ai vicini e ai lontani,
a riunire gli uomini di ogni razza
e di ogni stirpe
in una sola famiglia.
Ascolta il grido unanime dei tuoi figli,
supplica accorata di tutta l'umanità:
mai più la guerra, avventura senza ritorno,
mai più la guerra, spirale di lutti e di violenza,
minaccia per le tue creature,
in cielo, in terra e in mare.
In comunione con Maria, la Madre di Gesù,
ancora ti supplichiamo:
parla ai cuori dei responsabili
delle sorti dei popoli,
ferma la logica della ritorsione
e della vendetta,
suggerisci con il tuo spirito soluzioni nuove,
gesti generosi e onorevoli,
spazi di dialogo e di paziente attesa
più fecondi delle affrettate scadenze
della guerra.
Concedi al nostro tempo giorni di pace.