Magazine Cultura

La canzone di Ursula (prima parte) cantata da me

Creato il 23 giugno 2012 da Almacattleya
La  canzone di Ursula (prima parte) cantata da me
Non dite che non vi voglio bene. Non dite che non penso a voi.Di solito sono restia a mostrare qualcosa dei spettacoli ai quali partecipo dove altri sono inclusi (perché magari loro non lo desiderano), ma la voglia di postare questo video era così tanta che spero i diretti coinvolti (soprattutto il ragazzo che fa il direttore) mi possano perdonare.

Questo è un pezzo preso dallo spettacolo non-scuola dell'anno scorso tratto dal Tingeltangel di Karl Valentin. In questa storia un povero direttore d'orchestra veniva sempre interrotto con ogni scusa, qualcosa di storto succedeva sempre anche con gli artisti ospiti. Non aveva mai pace. E' davvero un dramma assurdo con una comicità particolare che assomiglia a quella dei Fratelli Marx. L'idea di inserire questa canzone fu mia. Già da tempo la cantavo sempre con un gruppetto di amici e proposi questa canzone per lo spettacolo. Ricevetti uno degli spettacoli più forti. Poi qui cantavo solo la prima canzone, ma so a memoria il dialogo tra Ariel e Ursula da quando la prima le chiede "E tu sei in grado di farlo?" fino alla sua trasformazione. Feci tutto il pezzo (dove io faccio tutte le voci anche l'intervento di Sebastian) anche in un'iniziativa "Ravenna I Park Art" che è per strada. Alcuni si sono fermati a sentirmi, ma una commessa è uscita dal suo negozio e me le diceva, ma io non sentivo niente perché continuavo a cantare e le andavo sopra. Comunque vedevo come gesticolava. Un'altra signora anziana chiese se ero pazza. Incidenti del mestiere... 

Se volete vedere delle foto di scena che mi riguardano e anche sapere un po' di più sullo spettacolo originario e sul nostro vi mando al link del mio blog (clicca qui)

Ringrazio chi mi ha filmato, gli spettatori e anche tutti voi.

P.S.: Dopo due anni replicherò a Ravenna il mio spettacolo de L'eretica e lo farò tra 4 giorni, il 27. Merda, merda, merda anzi diarrea (ovviamente non a me ma allo spettacolo)!!!P.P.S.: Ovviamente non ho cercato di imitare la voce di Sonia Scotti (la voce originale), e di conseguenza quella della canzone originale, anche perché lei è formidabile e se avessi voluto imitare le sue sonorità avrei fallito. Inoltre è un'occasione diversa questa.

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :