Magazine Ecologia e Ambiente

La chimica verde nei Guida ai Green Jobs di Gisotti e Gelisio (seconda edizione)

Creato il 26 febbraio 2013 da Minimoimpatto

La chimica verde nei Guida ai Green Jobs di Gisotti e Gelisio (seconda edizione)Tra i libri più belli, utili ed interessanti degli ultimi mesi vi è la Guida ai Green Jobs, seconda edizione (di Marco Gisotti e Tessa Gelisio, edizioni Ambiente).

Il secondo capitolo è interamente dedicato alla Chimica verde con una bella intervista di Armido Marana (qui un’altra recente intervista che abbiamo riportato), AD di Ecozema.

Dalla storia di Ecozema all’approdo alle bioplastiche.

Tra le tante domande vi riportiamo il sunto di una, davvero interessante.

Producete oggetti in bioplastica, compensate le emissioni di CO2, utilizzate energia verde, sostenete il non profit, studiate l’ecodesign… Siete il prototipo ideale dell’azienda verde?La chimica verde nei Guida ai Green Jobs di Gisotti e Gelisio (seconda edizione)

Beh, non è stato semplice… Molti miei colleghi imprenditori mi hanno preso un po’ in giro per gli investimenti che ho fatto. Ma le motivazioni per cui ho cercato di dare questa impronta a Zema sono un mix.
Per molti anni ho fatto il manager, mi sono occupato di marketing e di mercato e ho capito che il modello tradizionale di azienda sta scricchiolando.
A mio avviso bisogna studiare un nuovo modello di impresa e ho cercato di applicarlo a Zema, un’azienda che ha più di cento anni, che non ha mai licenziato nessuno, che ha ridotto i margini pur di consentire una fuoriuscita decorosa alle proprie persone… Un’azienda con dei valori.
Quando abbiamo fatto i primi investimenti verdi le pronte risposte del terzo settore ci hanno convinto che il percorso che stavamo seguendo era quello giusto. Abbiamo sostanzialmente seguito la nostra natura. Ma attenzione, il rischio implicito in questa virata verde rimane.

L’indice del secondo capitolo

Intervista ad Armido Marana 65
Intervista a Ugo Cappellacci 69
Intervista a Francesco Ferrante 71
Analisi del settore


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :