La Cina ha proposto la costruzione di una base per la sua Marina Militare nel porto namibiano di Walvis Bay.
Walvis Bay, o Whale Bay in inglese, si trova sul pezzo di costa che affaccia sull’Oceano Atlantico ed è l’unico porto della Namibia con acque profonde.
La Cina al momento nega la volontà di realizzare una serie di basi navali in Asia e in Africa, eppure sembra che una delegazione si recherà in visita nel paese africano per discutere il progetto, preparare uno studio di fattibilità e discutere le condizioni per la concessione con il governo del Namibia.
La questione viene presentata in maniera diversa da parte del governo namibiano. “La Namibia ha avuto molti problemi con pescherecci illegali nelle proprie acque e una presenza navale cinese scoraggerebbe qualsiasi presenza da parte di pescherecci illegali e contrabbandieri“, ha dichiarato Ringo Abed, ambasciatore della Namibia in Cina.
Gli scambi commerciali della Cina con l’Africa sono aumentati di 11 volte nel decennio 2000 − 2013, ammontando ad oltre 200 miliardi di dollari e rilevanti sono stati gli investimenti in tutto il continente. In particolare, la Cina possiede una miniera di uranio Husab in Namibia, la seconda più grande miniera del mondo.
Fonte: http://www.bloomberg.com
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