La coperta lungo le scalette, simbolo del degrado e dell’indifferenza.

Il centro storico sempre più abbandonato a se stesso.

Ecco un piccolo esempio del degrado del nostro centro storico, degrado al quale la vecchia amministrazione ha fatto ben poco per trovare una soluzione e che ora diventa difficile, ma non impossibile, sperare venga risolto dal Commissario Prefettizio. Se fate caso, nella foto, su una trave della puntellatura di uno stabile pericolante lungo le scalette che collegano via Solferino con via Conventati, scalette chiuse da questa intelaiatura di “protezione” ormai da tempo immemorabile, c’è una coperta ben piegata e riposta, sembra, con cura. Ci sarà caduta? Forse, ma rimane difficile crederlo. Ci dormirà qualcuno? Può darsi, tanto che, nella zona, sono stati segnalati ripetutamente episodi di occupazioni di stabili disabitati da parte di disperati e senza tetto. Quella coperta è un piccolo mistero ma, soprattutto, è l’emblema di come è ridotto il nostro centro storico, ferito da anni di abbandono ma soprattutto dall’indifferenza della gente e da un nuovo modo di trattare la questione: tutti paladini ma nessuno che ne conosca realmente i problemi e che se preoccupi seriamente. Il centro storico come cavallo di battaglia politico ma di cui, in realtà, evidentemente importa poco o niente.

Luca Craia