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La crisi del settimo anno: come reinnamorarsi della fotografia quando la passione sfuma

Da Ragdoll @FotoComeFare

Quando inizi a fotografare, tutto è bello, tutto è fotogenico. Se hai in mano la fotocamera, non smetti mai di inquadrare e scattare. Inoltre, le foto che fai sono ovviamente tutte bellissime.

Poi, cominci ad accumulare un po’ di esperienza, i tuoi gusti diventano più raffinati, riconosci cosa rende veramente bella una foto. Pian piano, il numero di foto che scatti si riduce e i soggetti che incontri sembrano meno nuovi, meno fotogenici.

Alla fine, arriva un terribile momento: la passione si affievolisce, fare una foto che ti soddisfi diventa molto più difficile, smetti di portare la fotocamera con te quando esci, perché tanto posti ed eventi li hai già fotografati.

Non so se ti sei mai trovato in questa situazione, ma prima o poi per molti fotografi diventa un problema reale. All’inizio tutto è nuovo e quindi più entusiasmante. Quando la novità svanisce, perdi la motivazione esteriore, solo la tua motivazione interiore può farti andare avanti. Così è molto più difficile.

Ma non tutto è perduto. Ci sono molti modi per rivitalizzare la tua passione per la fotografia.

In questo articolo ti voglio dare tutti i consigli che mi sono venuti in mente per trovare di nuovo ispirazione e piacere dalla fotografia. Vedrai che più di uno farà al caso tuo.

Leggi libri fotografici

Leggere mi ha permesso di migliorare tantissimi aspetti della mia vita e di imparare cose indispensabili anche nel mio lavoro. Leggere ha la doppia funzione di insegnarti cose nuove e di darti grande ispirazione.

Di libri fotografici non c’è mai carenza, quindi in ogni momento ne puoi trovare qualcuno che ti aiuterà a rinverdire la tua passione per la fotografia. Distinguerei però tra due grossi gruppi di libri fotografici:

  • i manuali che ti insegnano a fotografare, ritoccare le foto, utilizzare l’attrezzatura e quant’altro,
  • i libri fotografici d’autore, le antologie o gli approfondimenti su arte e storia della fotografia.

Se preferisci leggere libri del primo gruppo, ricordati sempre di scegliere manuali specialistici, che parlano di singole tecniche o generi fotografici. Evita i libri generalisti che ti vogliono insegnare tutto di tutto, a meno che tu non sia agli inizi (ma in questo caso la passione dovrebbe esserci ancora). Inoltre, focalizzati su testi che insegnano qualcosa che non conosci, o che non conosci bene, e che insegnano conoscenze avanzate.

In generale, però, credo che il secondo gruppo sia molto più potente nel darti ispirazione e nel ravvivare la tua passione fotografica. A me, osservare e studiare le foto dei grandi fotografi emoziona veramente. Spesso, inoltre, alcune foto forniscono un grande stimolo intellettuale, ti richiedono uno sforzo di comprensione per apprezzarne il vero valore.

Qualsiasi libro tu scelga, non dimenticare di informati bene prima dell’acquisto. Su Internet si trovano tonnellate di recensioni e liste dei migliori libri nei vari ambiti. Con una breve ricerca è facile individuare i testi su cui tutti concordano.

Ad esempio, qui su FotoComeFare ho recensito molti libri. Trovi la raccolta di recensioni sulla pagina dei libri di fotografia.

Infine, se sai l’inglese parti molto avvantaggiato. I libri migliori vengono pubblicati sempre prima in inglese. Alcuni libri leggendari non sono mai stati tradotti. Sapendo l’inglese, la tua scelta diventa molto più vasta e puoi sempre essere all’avanguardia nel tuo apprendimento fotografico.

Leggi libri non fotografici

Non è una cosa che viene in mente facilmente, ma l’ispirazione per la fotografia si ottiene anche da altre arti. Libri che parlano di pittura, scultura, architettura, ti possono stimolare e insegnare concetti anche riguardanti la fotografia.

Non solo, anche i libri che non parlano di arte possono ispirarti. Ad esempio, un romanzo può raccontarti una storia che ti dà l’idea per un progetto fotografico, o la biografia di un grande personaggio può motivarti a riprendere in mano la fotocamera per diventare anche tu un grande.

Guarda la tv

Da un bel po’, ormai, non guardo quasi più la televisione. La pubblicità e il triste livello medio dei programmi sono sufficienti a non farmene sentire la mancanza. Però, non smetto mai di guardare film e serie televisive di qualità (magari ripulite della pubblicità).

Quando sono di qualità, film e serie televisive sono caratterizzate da scelte ricercate e interessanti nella fotografia. Prova a cercare quali film hanno vinto l’Oscar alla fotografia oppure quali serie televisive sono state premiate per la miglior fotografia. Poi, mentre li guardi, pensa a tutte le cose che hai imparato sulla fotografia: guarda come luce e composizione vengono utilizzate, apprezza lo sfocato nei primi piani o le prospettive azzardate.

Ma anche se non guardi film e serie televisive premiate, esercita l’occhio fotografico in ogni momento che passi davanti allo schermo. Così, per una volta anche guardare la tv diventerà utile e formativo.

Leggi blog di fotografia

Beh, facendo il blogger da un bel po’, non potevo non consigliarti di informarti on-line. Esistono moltissimi buoni siti di fotografia, ciascuno con le sue peculiarità e il suo scopo specifico. Essi sono in grado di darti un’ottima formazione. Siccome si tratta di contenuti gratuiti, siamo istintivamente portati a pensare che siano di minor valore ma molto spesso non è così.

Se già segui qualche blog e non ti basta a riaccendere la passione per la fotografia, allora cercane di nuovi, cerca i siti che parlano di fotografia in maniera diversa rispetto a quelli che già segui.

Ancora una volta, ti consiglio vivamente di guardare nel mondo anglosassone. L’offerta è molto più vasta e la qualità media è altissima.

Leggi o ascolta interviste a fotografi

Conoscere le storie di fotografi esperti direttamente dalla loro voce ha un fortissimo impatto. Ti senti quasi personalmente legato a loro e le cose che senti si fissano di più nella tua mente.

On-line non c’è carenza di interviste a fotografi. Le trovi sia in formato testuale che in formato audio. Talvolta le interviste testuali sono un po’ povere, soprattutto se sono state realizzate via email. Al contrario, le interviste audio, che puoi trovare solitamente nei podcast, sono di qualità e utilità molto maggiore.

L’unico podcast italiano che si occupa di interviste a fotografi è DiscorsiFotografici. Al contrario, in inglese ne puoi trovare molti di più e ce ne sono un paio veramente fortissimi: Photofocus e The Candid Frame.

Vai su YouTube

Certo, non per guardare l’ennesimo video di gattini. Come i blog, sempre più YouTube è fonte di conoscenza fotografica di qualità.

Non ho uno specifico canale di consigliarti, comincia ad esplorare e fatti trascinare dai video consigliati o dai video che hanno valutazioni più elevate. Non perderti però nelle recensioni di fotocamere ed obiettivi ma segui interviste, tutorial, documentari.

Procurati qualche nuovo giocattolo

In questo periodo sto fotografando con una fotocamera mirrorless. Il numero di foto che scatto quotidianamente, al di fuori di occasioni speciali, è aumentato esponenzialmente.

Avere nuovo equipaggiamento da provare è una scorciatoia efficacissima per ritornare a fotografare se la tua passione si è affievolita. E non è solo un trucchetto.

Infatti, spesso una nuova lente, una nuova fotocamera o un nuovo flash ti aprono delle possibilità creative che prima non avevi e magari ti permettono di scoprire un interesse nuovo.

Certo, non puoi spendere centinaia o migliaia di euro ogni volta che ti senti poco motivato, ma per fortuna ci sono molte altre possibilità per provare del nuovo equipaggiamento. Prima di tutto, puoi noleggiarlo, molti negozi ti permettono di farlo.

Ma se proprio vuoi spendere zero euro, puoi chiedere qualcosa in prestito ad un amico o al tuo club fotografico. Oppure, se fotografi da un po’ è probabile che nei tuoi armadi riposi qualche acquisto un po’ affrettato che poi non è mai usato, come ad esempio un obiettivo. Tiralo fuori nuovamente e prova fotografare con quello.

Non dimenticare che probabilmente hai sempre in tasca una macchina fotografica: il tuo smartphone. Fotografare con uno strumento così limitato può darti molti nuovi stimoli, non trascurarlo. Per cominciare, qui trovi parecchi consigli: Come fare belle foto con il cellulare.

Impegnati in un progetto

Talvolta non è sufficiente scattare così, quando capita. Allora, un’ottima soluzione è intraprendere un progetto fotografico.

Ciò significa decidere un tema, imporsi delle scadenze e una frequenza da rispettare. Se poi ti impegni a condividere queste foto man mano che le scatti, ti sentirai ancora più obbligato a portare avanti il tuo progetto.

Cerca di scegliere un progetto che ti faccia uscire dalla tua cosiddetta zona di comfort. In altre parole, sperimenta un genere fotografico inesplorato oppure cerca di metterti in situazioni che di solito eviti, come ad esempio fotografare le persone sconosciute.

Trovi molti spunti e suggerimenti per creare il tuo progetto in questo articolo: Progetto 365.

Iscriviti ad un club fotografico

Certo, i fotoclub non sono tutti di successo. Talvolta ci si perde a parlare del più e del meno o non ci si aiuta a migliorare nell’arte fotografica.

Però, in generale, parlare con altre persone della tua passione, anche  e soprattutto quando questa sta sfumando, la rimetterà in moto e ti darà nuovi stimoli.

Fatti criticare

Ricevere critiche alle proprie singole foto o al proprio portfolio è sempre motivo di crescita. Se la tua passione fotografica si è indebolita, una critica ti può stimolare a metterti al lavoro su specifici aspetti della tua fotografia.

Ci sono vari modi per far criticare il tuo portfolio ad un professionista:

  • trova un fotografo professionista nelle vicinanze, assicurati che sia capace e chiedi se può farti questo favore, o se lo fa a pagamento,
  • trova un club fotografico che organizzi periodicamente delle critiche portfolio,
  • partecipa a qualche evento fotografico in cui i fotografi si mettono a disposizione per le critiche,
  • cerca un servizio on-line, anche in inglese, che ti permetta di avere una revisione.

Per una soluzione meno professionale ma comunque molto efficace, posso consigliare la sezione critica foto del forum di FotoComeFare. Molti iscritti hanno già potuto imparare parecchio dalle critiche che hanno ricevuto li. Inoltre, è totalmente gratis.

Ripercorri i tuoi archivi

Se proprio la voglia di fotografare non ti coglie, almeno prova a riguardare le vecchie foto. In questo modo, tra scatti di cui ti sei dimenticato, scatti ancora da elaborare, foto che magari sono riuscite molto bene avrai di nuovo sicurezza nelle tue capacità e voglia di uscire di nuovo con la fotocamera in mano.

Datti alla post-produzione

Avrai perso la voglia di fotografare, ma magari ti va di lavorare un po’ in Lightroom o Photoshop. Non è la stessa cosa, ma si tratta comunque di occuparsi di fotografie.

Magari così ti verranno nuove idee o vorrai riprovare qualche scatto che anche dopo la post-produzione non riesci a far venire bene.

Vai a vedere qualche mostra

Una bella mostra, con stampe ben fatte e di dimensioni generose, è un’esperienza entusiasmante. Investi un po’ di tempo è un po’ di denaro per visitare qualche bella mostra di fotografia.

Mentre la visiti, prenditi il tuo tempo, non passare velocemente di foto in foto. Al contrario, soffermati davanti ad ogni immagine o almeno a quelle che ti colpiscono di più. Cerca di intuire cosa pensava il fotografo mentre scattava, studia la composizione, la luce, la post-produzione.

Porta sempre con te la fotocamera

Ho una reflex di medio livello e ciò vuol dire che non posso metterla nel borsello o in tasca e portarla con me dappertutto. Se voglio portare con me la fotocamera, devo pensare appositamente di metterla in una borsa o zaino e trascinare con me almeno un chilo di roba.

Forse anche tu fai così e forse proprio per questo stai perdendo la passione. Come si dice, lontano dagli occhi lontano dal cuore, se restringi la fotografia agli sparuti momenti in cui hai veramente tempo per dedicartici, La fiamma della passione non verrà alimentata e si spegnerà piano piano.

Se non puoi portare con te la reflex abbastanza spesso, prova a comprare una piccola compatta con controlli manuali, ce ne sono di veramente buono al giorno d’oggi. Oppure, ricordati sempre del tuo smartphone.

Partecipa a eventi

Scommetto che in qualsiasi momento dell’anno, prendendo l’auto puoi raggiungere in poche decine di minuti qualche evento o manifestazione. Penso ad esempio ai concerti, alle fiere, alle rievocazioni storiche.

Queste situazioni sono fucine di soggetti fotogenici. Porta con te la fotocamera e prenditi il tempo di vivere queste situazioni con calma e con occhio vigile.

Fai un viaggio (o almeno una gita)

Questo è veramente un consiglio banale. Quando visitiamo luoghi poco conosciuti o addirittura esotici, tutto ci sembra più interessante e degno di essere fotografato. Forse un viaggio è quello che ti serve non solo per riposare ma anche per tornare a fotografare con entusiasmo.

Offriti come fotografo volontario

Dalle tue parti potrebbe esserci un’associazione che ha bisogno di un fotografo per documentare le proprie attività o qualche particolare situazione di bisogno. Spesso questi enti non hanno disponibilità economica.

Se ti proponi come fotografo per pura beneficenza, avrai due vantaggi: potrai metterti alla prova a fare ritratti, reportage, documentari su commissione e avrai un motivo esterno che ti spingerà nuovamente a fotografare.

Partecipa ad un corso

I corsi di fotografia di questi tempi si sprecano, non sono tutti buoni ma ce ne sono molti che valgono la pena. Se ti iscrivi ad un corso che ti insegna a qualcosa di nuovo, sicuramente lo vorrai mettere in pratica. Inoltre, spesso, nei corsi in presenza si conoscono persone che ti trasmettono la loro passione e la loro voglia loro di fotografare.

Se un corso in presenza per te è troppo costoso o troppo scomodo, allora procurati un buon videocorso. Apprenderai comunque molto, ti mancherà solo la componente umana (ma potrei seguirlo comodamente da casa).

Su FotoComeFare abbiamo una pagina dedicata proprio ai videocorsi, eccola qui: Videocorsi di fotografia e fotoritocco.

Stampa le tue foto

È ormai un luogo comune che la fotografia digitale ci ha spinti a non stampare più nessuna foto. Abbiamo archivi con migliaia di foto e nessuno mai le guarda dal vivo.

Effettivamente, molte delle foto che scattiamo non meritano di essere stampate. Però, è inequivocabile che toccare con mano le tue opere ti dia un’emozione forte del tutto nuova se non sei abituato stampare le tue foto.

Di recente, ho raccolto in un fotolibro le migliori foto che ho scattato in un recente viaggio a Parigi. Dopo aver passato ore a ottimizzarle in Lightroom, comunque vederle stampate su un supporto di qualità mi ha dato una sensazione molto forte, mi sono sentito molto più “artista”.

Partecipa ad un concorso

I concorsi fotografici su Internet spopolano. Molti non valgono niente ma ci sono siti internazionali su cui puoi metterti alla prova con fotografi di tutto il mondo e farti valutare da commissioni pregiate.

Un concorso ti impone limiti dandoti delle indicazioni precise, ad esempio semplicemente il tema del concorso. In questo modo, sei stimolato ad usare la tua creatività. Inoltre, la competizione è una fortissima fonte di motivazione e ti spingerà a riprendere in mano la fotocamera anche se la tua passione è completamente assopita.

Inoltre, vuoi mettere la soddisfazione della vittoria?

Conclusione

Ecco, come vedi, se ti senti un po’ depresso, fotograficamente parlando, non devi assolutamente disperare. I modi per guarire sono tantissimi e la maggior parte è gratuita. Inoltre, la maggior parte sono anche piacevole da mettere in pratica.

Anche se sono tanti, questi sono solo i modi che io conosco. Se ti sei trovato anche tu a dover ravvivare la tua passione fotografica, raccontaci la tua esperienza in un commento. Non dimenticare di dirci come hai fatto a superare questo brutto momento!

Immagine di copertina


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