Magazine Salute e Benessere

La Dieta a Zona

Creato il 06 febbraio 2012 da Federina
Che cos’è la dieta a zona? Oltre ad essere il titolo di un super best-seller, La Zona, è il luogo in cui noi ci sentiamo "attivi, carichi e pieni di energia"; questo è quanto affermano l'autore Barry Sears, ex ricercatore nel settore della bio-tecnologia, presso il Massachusetts Institute of Technology e Bill Lawren, co-autore. Secondo loro, il mantenimento della Zona è la chiave per il benessere. Come altri famosi libri che riguardano le diete, "La Dieta a Zona", offre un supporto che va oltre il semplice dimagrimento. Correggendo il metabolismo, con una dieta composta al 30% da proteine, 30% da grassi e 40% da carboidrati, la dieta a Zona afferma di poter combattere le cardiopatie, l'ipertensione ed il diabete. Uno dei benefici più acclamati di questa dieta è inoltre il miglioramento della prestazione fisica. Sears non pretende di affermare di aver trovato il rimedio per le cardiopatie, per le forme di diabete o la ricetta per vincere le competizioni sportive, ma fornisce una serie di storie e di casi concreti in cui i suoi pazienti sono migliorati notevolmente. Ciò che la Dieta a Zona afferma con sicurezza, è che la maggior parte delle attuali credenze riguardanti la buona nutrizione, una dieta ricca di carboidrati e a basso contenuto di proteine e grassi, sono completamente sbagliate. Inoltre, afferma Sears, questo tipo di alimentazione ci ha esposto al rischio di gravi pericoli, anche potenzialmente mortali, come le cardiopatie, il diabete ed il cancro. Il suo nuovo libro, The Anti-Inflammation Zone, analizza le patologie più da vicino e mostra il modo in cui la sua dieta combatte gli stadi infiammatori che, secondo quanto egli afferma, sono i fattori alla base dello sviluppo di gravi patologie e dell’aumento di peso. Detto con parole più semplici, la dieta a Zona è uno "stato metabolico in cui il corpo lavora a picchi di efficienza" e questa condizione può essere creata rispettando un determinato rapporto tra carboidrati, proteine e grassi.

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Dossier Paperblog