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La dura vita degli expat in Thailandia... ricetta per combattere la nostalgia: Ayam Masak Lemak Cili Padi

Creato il 30 marzo 2015 da Italianoabangkok @BeingAndrea

La dura vita degli expat in Thailandia… ricetta per combattere la nostalgia: Ayam Masak Lemak Cili Padi

Voglio sfatare un luogo comunel’uomo italiano perennemente attaccato alla gonna della mamma

Ebbene, nonostante io sia senza dubbio l’eccezione che conferma la regola al di là degli oltre 8000 km che ci separano, devo spezzare una lancia a favore del “masculo italico" perché in realtà la stessa regola vale per gli uomini di tutto il mondo. Care donne, rassegnatevi all’evidenza dei fatti: l’uomo è mammone per natura!

Per noi emigranti, o expat come oramai va di moda dire, ad aggravare la sintomatologia del trauma da distacco si aggiunge il vivere in un paese diverso da quello in cui siamo nati e cresciuti.

Profumi e sapori di casa, quelli che fin da quando siamo bambini accompagnano le nostre domeniche o le cene in famiglia, quelle preparate dalla mamma e che nessunn altro sa fare allo stesso modo, neppure lo chef più bravo del mondo, sono motivo di profonda frustrazione per noi uomini!

La dura vita degli expat in Thailandia... ricetta per combattere la nostalgia: Ayam Masak Lemak Cili Padi

Aiman in videochimata con la madre a Dubai via Skype

Ieri però in qualche modo ho capito che noi italiani siamo fortunati. Sapete dirmi una parte del mondo in cui non ci si imbatta in una pizzeria o in un ristorante italiano? Io ancora devo trovare un posto dove assolutamente non sappiano cosa siano gli spaghetti e dove qualcuno non abbia quantomeno tentato d’improvvisare una trattoria in stile “Trastevere”.

Ma che succede se a sentire nostalgia di casa è un uomo che viene dalla Malesia? Aiman vive a Bangkok da 7 mesi e in tutto questo periodo di tempo non ha più mangiato un piatto tipico della sua nazione. Io, assolutamente ignorante in termini di gastronomia malesiana, ho sempre pensato che i piatti tipici del sud della Thailandia fossero uguali - o almeno molto simili - a quelli della confinante Malesia. Credevo pure che in una città come Bangkok ci fossero ristoranti di tutto il mondo. E invece mi sbagliavo e ad aggravare la cosa ci si è messo il fatto che l’unico ristorante malesiano della capitale tailandese ha chiuso i battenti con la crisi turistica conseguente al colpo di stato di maggio dell’anno scorso! Nel caso di Aiman un ulteriore aspetto negativo: non sa cucinare! Venerdì lo sconforto assoluto. Preso dalla disperazione ha iniziato a ripetere in una sorta di stato catalettico “Ayam Masak Lemak Cili Padi… Ayam Masak Lemak Cili Padi”.

Ayam Masak Lemak Cili Padi in Bahasa Melayu significa “pollo cotto con “peperoncini occhio d’uccello” (meglio noti come Thai Dragon) in salsa gravy ricca.

Io non sarò un cuoco professionista ma ai fornelli me la cavo e pur di aiutare un collega in crisi (e ovviamente assaggiare un piatto nuovo) mi sono offerto volontario per seguire via Skype le istruzioni della Sig.ra Rashidah che da Dubai ci ha pazientemente guidati alla realizzazione dell’Ayam Masak Lemak Cili Padi.

Marinatura del pollo e preparazione del ‘pesto’

INGREDIENTI per 4/5 persone:
per la marinatura del pollo

  • 1 kg di pollo
  • 1 cucchiaino di polvere di turmeric - in italiano (s)conosciuto come zafferano delle indie
  • 1 cucchiaino di sale

per la base della salsa

  • 2 spicchi d’aglio
  • 1 cipolla rossa
  • 2 cm di tubero fresco di turmeric
  • 8 peperoncini “thai dragon” (bird eye chilli)

per la salsa di cottura

  • 2 cucchiai di olio di semi
  • 2 tazze e ½ di latte di cocco
  • 2 steli di lemongrass (citronella)
  • 2 lime (per sostituire la buccia di tamarindo fresca che non abbiamo trovato)
  • 1 patata di medie dimensioni
  • 1 pezzo di ginger fresco
  • 5-6 pomodorini
  • 1 manciata di foglie di basilico (per sostituire le foglie di turmeric che non abbiamo trovato)
  • dado di pollo q.b. per salare
  • 1 cucchiaio di farina (da aggiungere se la salsa risulta a fine cottura ancora tropo liquida)

Per prima cosa si taglia il pollo in pezzi non troppo grandi; si aggiungono 1 cucchiaino di turmeric in polvere e 1 cucchiaino di sale. Si mescola accuratamente e si lascia riposare per almeno 20 minuti.

In un mortaio si aggiungono i 2 spicchi d’aglio sbucciati, la cipolla sbucciata e tagliata abbastanza finemente, i peperoncini lavati e tagliati a metà e il turmeric pelato e tagliato a fettine. Si pesta molto accuratamente fino ad ottenere una pasta morbida ed omogenea – in alternativa si potrebbe usare un frullatore ma noi non ce l’avevamo e quindi abbiamo fatto alla vecchia maniera.

Che ci crediate o no, preparato questo impasto la parte difficile è superata. A questo punto, in una wok larga si riscaldano 2 cucchiai di olio di semi e si aggiunge la pasta realizzata nel mortaio e il lemongrass intero. Non appena inizia a cucinare si aggiunge il latte di cocco e si mescola accuratamente a fuoco medio fino a che inizia a bollire.

…quasi ci siamo

A questo punto si aggiunge il pollo precedentemente condito e la patata sbucciata e tagliata a cubetti non troppo piccoli. Si aggiungono il dado per salare, lo zenzero, pulito e schiacciato ma non tagliato, e il succo di lime.

Si lascia cucinare a fuoco medio alto per circa 20 minuti mescolando in continuazione. A fine cottura si aggiungono i pomodorini interi lavati e le foglie di basilico anch’esse lavate.

Sempre sotto l’occhio attento della mamma di Aiman siamo stati avvisati che la salsa era troppo liquida e che per accelerare i tempi  potevamo aggiungere un cucchiaio di farina.
Et voilà!

La dura vita degli expat in Thailandia... ricetta per combattere la nostalgia: Ayam Masak Lemak Cili Padi

Ayam Masak Lemak Cili Padi con riso bollito

In casa il profumo era incredibile. Aiman aveva un sorriso inebetito stampato in faccia e continuava ad assaggiare la salsa in attesa che si finisse di cuocere il riso. La Sig.ra Rashidah continuava a complimentarsi con noi per come eravamo riusciti a preparare la ricetta senza spazientirci per le continue interruzioni della connessione di internet. E per non farci mancare nulla abbiamo anche invitato qualche amico per condividere questo piatto malesiano.

Volete sapere cosa hanno pensato le mie papille gustative?

La dura vita degli expat in Thailandia... ricetta per combattere la nostalgia: Ayam Masak Lemak Cili Padi

Credo sia sufficiente guardare le nostre facce per capire che, complici la bella giornata e la buona compagnia, l’Ayam Masak Lemak Cili Padi è prepotentemente entrato a far parte dei nostri piatti preferiti!

In conclusione vorrei rivolgere un grazie speciale all’ideatore di Skype che da anni oramai si impegna per accorciare le distanze fra la gente!

Non c’è uomo che non possa bere o mangiare, ma sono in pochi in grado di capire che cosa abbia sapore
Confucio


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