La FIA ha chiarito che non ha nessuna intenzione di entrare nel merito di una futura scelta di un fornitore unico di carburanti per la Formula 1.
In una delle tante dichiarazioni seguite al Consiglio Mondiale tenutosi in Croazia la settimana scorsa la FIA firmando il Patto della Concordia ha reso noto che in futuro la Federazione avrà la possibilità di indire delle gare d’appalto per la fornitura delle gomme e del carburante.
E’ chiaro che dopo questa dichiarazione diversi team hanno mostrato le proprie preoccupazioni considerando che i diversi fornitori di carburanti presenti in Formula 1 garantiscono entrate extra per le squadre.
La FIA tramite il suo segretario generale Pierre de Connick ha quindi pensato bene di chiarire quella dichiarazione ammettendo che è stata un errore perchè la Federazione non ha alcuna intenzione di entrare nel merito della scelta del fornitore di carburanti.