(The World’s End)
Regia di Edgar Wright
con Simon Pegg (Gary King), Nick Frost (Andrew “Andy” Nightley), Martin Freeman (Oliver Chamberlain), Paddy Considine (Steven Prince), Eddie Marsan (Peter Page), Rosamund Pike (Sam), Pierce Brosnan (Professor Shepperd), David Bradley (Basil), Darren Boyd (Shane Hawkins), Bill Nighy (narratore).
PAESE: GB 2013
GENERE: Commedia fantascientifica
DURATA: 109’
Cinque amici quarantenni tornano, trascinati dal più fulminato di loro, al natio paesino per finire ciò che vent’ann prima non erano riusciti a portare a termine: bere dodici pinte nei dodici pub della città. Ma durante il loro vagabondaggio alcolico scoprono che la maggior parte dei loro compaesani è stata sostituita da alieni di sangue blu incapaci di provare emozioni…
Terzo capitolo della cosiddetta trilogia del cornetto, iniziata con L’alba dei morti dementi, (commedia romantica con zombi) e proseguita con Hot Fuzz (commedia poliziesca). Questa volta siamo dalle parti della commedia fantascientifica. Tutti e tre i film sono diretti da Wright, scritti da Wright e Pegg e interpretati da Pegg e Frost, che qui si scambiano i ruoli. Oltre che dalla carta di cornetto svolazzante, i film sono accomunati da una comicità che mescola gag demenzial surreali con umorismo british, iperboli verbali e scivoloni slapstick. Questo terzo capitolo (sorta di rilettura moderna, alcolica e all’inglese de L’invasione degli ultracorpi), è il meno riuscito: le trovate si ripetono, le gag perdono lo smalto, i dialoghi non sono così irresistibili. Certo, si ride, ma rispetto ai due capitoli precedenti il divertimento è scemato. E anche l’inno finale alla beata stupidità umana, più che politicamente scorretto, è di una banalità desolante. Ottimi comunque gli attori (anche se a volte sembra che si divertano solo loro) e apprezzabile l’originale stile registico di Wright.
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake