La fine del regno di Bernie Ecclestone

Paddock

Published on dicembre 22nd, 2012 | by Carlo Di Berardino

0

Maranello, 22 dicembre 2012 – La consueta giornata di incontro con la stampa da parte della Ferrari prima della pausa natalizia, e’ stata oggetto di attento scrutinio da parte di tutti. Anche perche’ quando la Ferrari parla, normalmente poi qualche cosa succede sempre in F1.

Mentre la Ferrari si leccava le ferite per l’ennesima batosta presa dalla Red Bull, una delle cose dette da Luca Cordero di Montezemolo, ha suscitato parecchie discussioni, soprattutto sulla stampa estera. L’obiettivo era Bernie Ecclestone e Montezemolo, con il suo fare molto diplomatico, ha fatto capire a tutti che la Ferrari e’ pronta per appoggiare un cambio generazionale.

“Ci stiamo avvicinando molto velocemente ad una nuova fase della storia della Formula 1, prendendo atto dell’ottimo lavoro svolto da Ecclestone in questi anni. Ma e’ necessario voltare pagina, cosa che faro’ io fra una decina di anni, quando avro’ 75 anni, non 82″, ha dichiarato Montezemolo.

Ma Montezemolo e la Ferrari in generale, sembrano essere arrivati ad un punto di rottura nei confronti della gestione di Ecclestone. Come non sono andati giu’ certi commenti che Ecclestone a fatto subito dopo il Gran Premio del Brasile a proposito della richiesta di chiarimenti sul sorpasso di Vettel a Vergne.

“Ogni tanto a Bernie piace giocare il ruolo del capo ed essere coinvolto in cose che non hanno nulla a che vedere con lui, come nel caso dell’uso delle bandiere o delle decisioni dei commissari di gara. Nel caso specifico ha usato espressioni che non posso accettare. Noi stavamo solo chiedendo chiarimenti in un’ottica di trasparenza”, ha affermato Montezemolo.

Ma la lista dei motivi di insoddisfazione della Ferrari e’ decisamente lunga. Si va dalla proibizione dei test durante la stagione fino alla troppa attenzione dedicata al fattore aereodinamico.

Insoddisfazione che potrebbe alla fine rivolgersi proprio contro lo stesso Ecclestone, a favore di una gestione collegiale della F1 e dei rapporti con la FIA.

Sappiamo anche tutti che quando la Ferrari si muove in ambito FIA e nei confronti di chi detiene i diritti commerciali della F1, fa valere tutto il suo peso, ben conscia che una F1 senza la Ferrari non avrebbe senso e porterebbe all’inevitabile rottura del giocattolo.