la fratellanza… e ci risiamo

sento dal tg di sky parlare di “fratellanza”, l’ ennesima storia di massoneria “truccappalti” nel settore dei trasporti pubblici. ci risiamo.

parto da lontano.

tanto, tanto, tanto tempo fa, una piccola comunità decide, per non soccombere alla natura ostile, di unire gli sforzi per vivere felice. nasce così la pima tribù. che poi diventerà villaggio…poi città… poi stato… e i più “fortunati” fonderanno addirittura imperi.

i più fortunati certo, perchè quelli che non lo saranno dall’ impero verranno fagocitati se non  cancellati. comunque perderanno il diritto di autodeterminarsi. è proprio in seno a questa situazione che spesso gli autoctoni privati della loro libertà decisionale (e non solo) decidono segretamente di coalizzarsi. nascono così le massonerie e la storia si ripete, solo che stavolta non ci si allea più contro una natura ostile, ma contro i propri simili che dalla natura hanno imparato solo l’ apparente ostilità. figuriamoci poi quando una comunità, d’ imperi, ne deve sopportare più d’ uno.

magari poi quegli imperi soccombono per via della corruzione interna, o semplicemente perchè il tempo non perdona nessuno. purtroppo però la politica “imperiale” ha fatto danni irreparabili dove è arrivata. ha creato opportunisti, collaborazionisti, servizi segreti, sicari, tanti schiavi oppressi e tanto malcontento… oltre ovviamente alle varie massonerie di prima. tutto questo ovviamente non viene cancellato con la fine di un’ era imperiale, ma rimane e bisogna farci i conti, perchè ormai il senso di “bene comune” è stato totalmente distorto e con tanto sforzo e tempo a disposizione poi dovrebbe essere ristabilito.

sarà per pigrizia, sarà perchè il tempo scorre implacabile… ma questo non succede mai, purtroppo.