La guerra dei talenti: la carenza di personale qualificato influisce sulle prestazioni aziendali

La guerra dei talenti: la carenza di personale qualificato influisce sulle prestazioni aziendali

Londra, Regno Unito – Secondo SuccessFactors, la carenza di personale qualificato, il cosiddetto skills shortage, sta iniziando a produrre degli effetti sulle prestazioni delle imprese e la war for talent, la guerra per la conquista dei talenti, sta diventando una realtà. Recentemente la società ha portato a termine un programma di ricerca finalizzato a comprendere l’impatto dello skills shortage e le modalità grazie alle quali le aziende si adattano a tale carenza senza compromettere i risultati della propria attività imprenditoriale.

Lo scorso anno i dirigenti delle aziende tedesche non sono stati in grado di reperire 92.000 ingegneriⁱ qualificati, mentre nel Regno Unito il 43 % dei manager intervistati riteneva di non disporre della forza lavoro qualificata, necessaria per raggiungere gli obiettivi aziendaliⁱⁱ prefissati. Entro il 2030 l’Europa occidentale avrà bisogno di altri 45 milioni di lavoratori dipendenti e si creerà un vuoto che non potrà essere compensato dall’attuale incremento della popolazione.

Nel prossimo decennio in Germania e in Italia l’età media sarà 47 anni, mentre negli Stati Uniti il numero dei lavoratori con più di 55 anni è aumentato del 60%, a fronte di un aumento del numero di nuovi lavoratori di un misero 3,5%^iv. In Francia ogni anno vanno in pensione 600.000 lavoratori qualificati che portano via con sé l’esperienza e le competenze acquisite^v.

Questo quadro delinea una situazione in cui lo skills shortage è un problema completamente attuale che sta crescendo a una velocità impressionante. Ciò significa che le aziende devono agire adesso perché, a causa dell’assenza di personale qualificato, le loro prestazioni, nonché l’intero ciclo aziendale, subiranno conseguenze negative a lungo termine.

Le aziende più avvedute si stanno già adeguando alla situazione. Il ricorso a soluzioni per la gestione dei talenti consente loro di individuare quelli già esistenti all’interno della propria forza lavoro e di reclutare i lavoratori più qualificati, proprio sotto il naso della concorrenza. Ѐ evidente che nella lotta per la ricerca dei talenti ci saranno vincitori e vinti, ma solo elaborando già oggi delle strategie per la gestione dei talenti sarà possibile, in futuro, essere dalla parte giusta.

Per confrontare la loro situazione con quella della concorrenza, gli enti possono effettuare rapidamente online un test di benchmarking, elaborato da SuccessFactors. Riceveranno suggerimenti immediati su come migliorare e su dove reperire l’orientamento necessario per delineare una strategia vincente di gestione dei talenti.

Per effettuare il test di benchmarching del personale qualificato, basta visitare il sito https://www.successfactors-skilledworkforce.com/it/benchmarking.php.

Inoltre, per saperne di più su come sviluppare una forza lavoro dalle elevate competenze e sul software per l’esecuzione degli obiettivi aziendali (Business Execution), basta visitare il sito http://www.successfactors.it.

Bibliografia

• ⁱVDI-/IW-Ingenieurmonitor Marzo 2012
• ⁱⁱFuture Forecast: Expectations for 2012 – Chartered Management Institute, Dicembre 2011.
• ⁱⁱⁱ“Stimulating Economics through fostering talent”, World Economic Forum in collaborazione con BCG, 2010
• ^ivCongressional Research Service report for Congress “Retiring baby boomers – A Labour Shortage?” Gennaio 2008
• ^vLe Centred’Analyse Strategique (CAS) et la DARES

Comunicato originale su La guerra dei talenti: la carenza di personale qualificato influisce sulle prestazioni aziendali su Comunicati Stampa