La leadership onesta ma mediocre (seconda parte).

Nelle aziende ed istituzioni o nei partiti politici possiamo incontrare delle persone dotate di una leadership onesta ma mediocre. Queste persone spesso svolgono il proprio ruolo dirigenziale o di responsabilita` nel rispetto delle leggi ed adottando un comportamento razionalmente equilibrato. Nel post numero ottantanove ho spiegato che invece la leadership onnipotente tende ad un comportamento al limite della legalita` oppure palesemente illecito. I dirigenti ed i responsabili onesti ma mediocri spesso pretendono che i collaboratori svolgano in modo preciso ed ossessivo il proprio lavoro. Questo tipo di responsabili solitamente hanno una mentalita` antiquata e perdono molto tempo nelle analisi trascurando od ignorando la qualita` ed il talento impiegati dai collaboratori per eseguire un lavoro. Il collaboratore onesto ma mediocre puo` operare con sicurezza e serenita` accanto a questa tipologia di responsabili mentre il dipendente piu` creativo ed umano potrebbe sentirsi "tagliato fuori" dal gruppo di lavoro. Il collaboratore creativo viene solitamente sottoposto ad "interrogatori" sul proprio operato dai responsabili e dirigenti onesti ma mediocri. Questi responsabili hanno infatti difficolta` a comprendere un collaboratore creativo oppure umano. I responsabili mediocri vengono ingannati dalla propria mentalita` antiquata e pertanto credono che il collaboratore creativo "perda tempo" e sia "poco produttivo". Il collaboratore creativo ed umano impiega invece il proprio tempo per costruire un lavoro di qualita` con investimenti o costi equi oppure minimizzati. Il collaboratore onesto ma mediocre tende invece a svolgere rapidamente e precisamente il lavoro trascurando la qualita`. I responsabili e dirigenti onesti ma mediocri tendono ad apprezzare i collaboratori con caratteristiche analoghe e pertanto l'organizzazione rischia di perdere od isolare le persone di talento. I dirigenti e responsabili onesti ma mediocri sono spesso colti da immobilismo quando devono innovare l'organizzazione del lavoro. L'immobilismo spegne ogni possibilita` di innovare il prodotto oppure offrire ai cittadini un servizio moderno, semplice, utile e di qualita`. La leadership onesta ma mediocre puo` compromettere il progresso creativo ed umano di una societa` perche` tende a conservare dei modi e metodi antiquati di agire nel mondo.