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La lis alle superiori

Creato il 18 aprile 2015 da 19stefano55

Ho iniziato il tirocinio o stage che mi ha assegnato l’ente di formazione per poco più di 50 ore e quindi circa 20 giorni di lezione per un totale di 1 mese di frequentazione con gli allievi e gli insegnanti.

L’impatto è stato per me molto fortunato , perchè siamo in 3 e nessuno sapeva cosa dovesse accadere e pensavamo che ci fossero 3 allievi sordi.

La scuola è moderna ma è un Istituto Professionale con 3-4 indirizzi.  In Italia dominanp le scelte familiari per il Liceo Scientifico e in alcune zone  per il Tecnico Industriale. Molti si iscrivono all’alberghiero dove ci sono molti ragzzi disabili, ma a me è capitato un professionale essenzialmente ad indirizzo commerciale.

Da pochi anni hanno aggiunto altri settori adatti alle  pmi artigianali e poi i servizi sociali che imbarcano tanta gente poco pagata e un mare di volontariato.

Dalla mia esperienza con il mio sordo nella casa famiglia ho optato , gli altri colleghi non avevano espresso preferenze, per il settore sociale e sono andato in una terza superiore.

A parte il contatto con il vice preside che ha preso coscienza del tirocinio nello stesso giorno che ci siamo presentati ma ha subito delegato la colllocazione ai responsabili di area, ho ritrovato molti docenti che abitano nel paese e addirittura dei ragazzi tunisini che compiranno i 18 anni, arrivando al massimo al secondo anno, ma per loro e per me, è stato un ritrovarsi e come approccio, aiuta.

In aula ho una ragazza di 17-18 anni , musulmana, con il velo ma oltre ad essere graziosa sembra una 15-16 enne e sa la LIS! Ma non solo, è riuscita a farla imparare alla sua amica di banco e tutto il tempo non fanno altro che segnare.

Gli insegnanti quando mi hanno visto han pensato che io (io!!!) potessi imparare la LIS anche a loro e mi ci è voluto poco a far capire che potevo meglio assisterli sulle scienze!

Quindi per me è imparare e cercare su qualche materia di fare con i segni delle minime spiegazioni (materie come psicologia vado a intuito) ma lei dialoga con la sua amica che le traduce quello che si dice nella lingua dei segni.

Morale: compito in classe di Inglese che la ragazza conosce abbastanza bene e i 30 verbi dettati dalla prof in italiano e che i ragazzi dovevano tradurre hanno costituito il primo esame con lei per me.

Lei mi chiedeva segna i verbi, che aveva trascritto sul suo quaderno, e vediamo se sbagli!

Comunque ho preso più del 2 che mi hanno dato a scuola…che dolce questa ragazzina!!



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