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La lotta in atto e i polli di Renzo ...

Da Salvoc

La lotta in atto e i polli di Renzo ...

Anche gli Angeli in questo momento storico sembrano perplessi..

Alle volte provo a leggere su alcuni blog i commenti su quello che Bergoglio ha fatto o fa e ciò mi fa capire che è in atto una guerra  tra alcuni fedeli... e non solo. Grosso modo la situazione è questa: Bergoglio è circondato dai suoi che lo difendono sempre e comunque, pur arrampicandosi alle volte sugli specchi; poi sono schierati i cosiddetti tradizionalisti, nelle cui file credo di trovarmi - se proprio devo mettermi, anche se controvoglia, una etichetta - e che esprimono spesso dubbi, quando non critiche abbastanza palesi, nei confronti dell'operato e delle parole di questo Papa; per finire, dietro di questi, si sono appostati quasi come cecchini, i tradizionalisti pentiti e risentiti che presi da Papismo conpulsivo, da scrupoli basati sul fatto che "il Papa è sempre il Papa" e che "la figura del Papa non si tocca" ecc., si divertono a colpire i  tradizionalisti, rei di non rispettare il Primato petrino.   Ma quello che veramente sconcerta è il linguaggio frequentemente usato da questi alfieri del "Viva il Papa sempre e comunque". Composto alle volte purtroppo anche da  parolacce e figure volgari applicate ai loro avversari. Ultima quella di un noto blogger che parlando dei commentatori abituali di un sito tradizionale ha detto papale papale che "sembrano avere sempre un ombrello ficcato su per il retto". Ditemi se questo è un lessico da usare nei confrontidei fratelli! Dove è finita la Carità? Ma non lo sanno che, per dirla con San Paolo, se non c'è la Carità si è come cembali risuonanti e a nulla serve tutto il resto? Anche se dovessero aver ragione, che modo di correggere è mai questo?
Insegno da 33 anni ormai e per esperienza so che nell'educare non bisogna offendere chi sbaglia, se no si ottiene l'effetto contrario. Decisi nel rimarcare l'errore ma con rispetto verso l'errante. Ci vuole molto ad esprimersi elencando le proprie ragioni senza ferire chi non la pensa come noi?
E proclamano di credere nel Vangelo e di metterlo in pratica. Ribattono: “ma Gesù trattava molto male i farisei” chiamandoli anche “razza di vipere e sepolcri imbiancati” Vero! Ma diciamola tutta, il Maestro se lo poteva permettere, perché essendo Dio conosceva i cuori e le più recondite intenzioni, ma noi chi siamo per poter giudicare così? Io credo che chi cerca di imitare Nostro Signore etichettando il prossimo in tal modo in realtà pecchi di superbia, perché si pone allo stesso livello di Dio.
Che volete, a me la lotta in atto tra fratelli che professano la stessa Fede mi fa pensare ai famosi polli di Renzo che a testa in giù e destinati a finire in pentola, compagni di comune sventura, non si stancavano però di beccarsi a vicenda.
Nel sito del mordente blogger ho letto anche che ha un'amica che legge tutti di
documenti papali, e che gli assicura che quello che riportano i mass media su Bergoglio sarebbero solo semplificazioni se non mistificazioni
Che scoperta eccezionale! Ma i mass media hanno sempre operato così.. quindi  Bergoglio usando un atteggiamento carente di prudenza quando parla a braccio gli dà man forte e li alimenta. Tutto quello che volete, "non conosce bene la lingua italiana"  e  "faceva così  anche in Argentina" ecc. però  proprio per questi motivi dovrebbe pesare le parole in quanto potrebbero essere fraintese, soprattutto per l'alta funzione che ha. Sarebbe allora meglio che stesse zitto se il risultato deve essere tutta questa confusione. 

Oppure dovremmo andare in giro con i "documenti' ufficiali" sotto braccio e ad ogni scoop dire  "ma no, avete capito male, avete frainteso, siete stupidi  o in mala fede, qui c'è scritto diverso"? E chi di solito ha il tempoe la capacità di fare ciò, soprattuto tra le persone comuni? Ma non sono per primi Bergoglio e i suoi sostenitori a dire che bisogna adattare la pastorale ai tempi? E allora, non lo sanno che si vive ormai di slogan  e titoli ad effetto, di notizie semplici e lapidarie? e che quindi ormai la maggior parte delle persone ascolta solo quello che passano le televisioni e la rete? 


I Nostri campioni  non sono ingenui o sprovveduti,  sono a perfetta conoscenza di ciò, quindi purtroppo sorge il forte dubbio che il messaggio che vogliano far passare sia in realtà proprio quello che leggiamo o ascoltiamo sui mass media e non quello che loro scrivono poi nei testi ufficiali che quasi nessuno legge, a parte gli specialisti. Ma a quanto pare c'è un altro grande fan del nostro attuale Papa: il Mondo. La benevolenza tributata a questo Pontefice sia Benedetto XVI che Govanni Paolo II se la sognavano! Allora visto che il Mondo ha sempre attaccato la Chiesa, perché essa non ha mai detto cose che andavano a suo favore, com'è che adesso è diventato un sostenitore sfegatato di Bergoglio? Conversione? Non mi pare, in realtà esso è rimasto tale e quale, anzi nell'ambito dei valori è pure peggiorato, e invece proclamacon baldanza e arroganza: "Avete visto? Avevamo ragione noi a dire che la Chiesa cattolica era marcia, lo stesso Papa ci dà ragione!" "Quindi noi siamo stati sempre nel giusto" e la bella notizia è che possiamo continuare a fare quello che ci pare, tanto Dio non esiste, ma se esiste “Dio non condanna mai”, “è misericordioso” e “non è neanche cattolico”!

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