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La materia dell’idea

Creato il 23 giugno 2011 da Fasterboy

La materia dell’ideaLe opere di Albano Aniballi in mostra. L’arte contemporanea si diffonde in campagna. Secondo appuntamento con la rassegna Sol-Art: mostra personale di Albano Aniballi “La materia dell’idea”

Senigallia – Sol-Art (Alternative space for art exhibitions), giunge al suo secondo appuntamento presentando “La materia dell’idea”, mostra personale di Albano Aniballi che sarà inaugurata domenica 19 giugno alle ore 18.30, presso il Solea albergo di Campagna di Ripe in collaborazione con la Galleria Gherardi 30 di Senigallia.

Questa esposizione sarà l’occasione per ammirare in una location inconsueta, lontana dai musei e dalle gallerie d’arte, il lavoro dell’artista marchigiano: quasi 20 opere che rintracciano tutto il suo percorso artistico dal 2000 ad oggi potranno essere ammirate nella splendida cornice della country house.

Albano Aniballi, oggi docente dell’Accademia di Belle Arti di Bologna, ha percorso i suoi anni giovanili ad Urbino esercitandosi nell’ “arte del fare” con straordinaria creatività ripercorrendo la storia dell’umanità attraverso le capacità acquisite e una profonda sensibilità.

Nel linguaggio artistico di Aniballi il “fare” è inteso come preparare e costruire con mano, come scrive Maurizio Cesarini nel testo del catalogo: “La sua opera vive di scarti esecutivi, di costruzione e decostruzione della materia”, da qui il titolo della mostra “La materia dell’idea”, dove la manualità artigianale, intesa nel senso più alto del termine è in primo piano e la pittura si congiunge con il segno. Gli elementi sono mescolati dall’artista demiurgo che si spinge oltre i limiti e i confini delle tavole ampliandone le possibili combinazioni.

Ogni opera di Albano Aniballi ha un assetto formale ben costruito e determinato, con un aurea quasi sacrale, soprattutto nei lavori dove l’artista inserisce degli oggetti all’interno delle tavole stesse. Questi oggetti-ricordo sono racchiusi in nicchie e inseriti all’interno dell’opera stessa, restituendo un senso antico dal sapore archeologico.

Ogni segno grafico è ben definito ed equilibrato e vive di vita propria, dove il disegno conserva una distaccata identità rispetto alla pittura.

Guardando la serie di opere esposte al Solea di Ripe, il visitatore riuscirà ad esplorare le possibilità della materia e rimarrà incantato dalla poesia degli oggetti parti integranti di ogni opera.

Questo secondo evento della rassegna Sol-art, è dedicato dunque alla pittura e alla materia, proponendo ancora una volta una mostra personale di un’artista marchigiano, un’eccellenza nel panorama dell’arte contemporanea.

La mostra resterà visibile fino al 31 luglio, tutti i giorni dalle 10 alle 20. Ingresso libero.

Info: Per informazioni: Galleria Gherardi30 ">"> tel/fax +39 329/0410598 – oppure Solea Albergo di Campagna tel/fax +39.071.7958455 – ">">


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