La mia opinione su...la bella e la bestia di vanessa rubio-barreau

Buonasera lettori! In questi giorni sto leggendo alla velocità della luce e questa è la mia ultima recensione tratta da un romanzo che molti di voi hanno atteso: La Bella e La Bestia.
Se siete curiosi di conoscere il mio parere continuate la lettura^^

Titolo: La bella e la Bestia
Autrice: Rubio-Barreau Vanessa
Prezzo: € 14,90
Dati: 2014, 180 pagine
Editore: Mondadori  (collana Chrysalide)
Trama: C'era una volta, tanto tempo fa un ricco mercante. Era vedovo e aveva sei figli, tre maschi e tre femmine. Era un uomo buono e generoso e voleva bene a tutti e sei, ma una sola era la sua prediletta: Belle. Il ricco mercante possedeva tre grandi navi che solcavano i mari del mondo, ma un brutto giorno una tempesta le travolse e le fece affondare. L'uomo perse tutto e la famiglia fu costretta a trasferirsi in campagna. Quando il padre tornò per la prima volta in città, mentre le sue sorelle pretendevano abiti, cappellini e belletti, Belle chiese soltanto una rosa. Fu così che, per accontentarla, il mercante cadde nell'inganno della Bestia, il mostruoso padrone di un castello stregato. Solo Belle può placare la collera della Bestia, derubata della sua rosa più rara: svelando il segreto nascosto nel passato del suo carceriere e sciogliendo l'incantesimo che restituirà a entrambi la libertà e l'amore. Una storia d'amore senza tempo, tratta dal film con Vincent Cassel, e con Lea Seydoux. Adattamento di Vanessa Rubio-Barreau, basato sulla sceneggiatura di Christophe Gans e Sandra Vo-Anh.

La mia opinione: Ho letto questo libro in meno di due ore, nonostante l'apparenza la storia è davvero breve e semplice. 
La grandezza dei caratteri e la scelta grafica dell'impaginazione rendono fuorviante il numero di pagine, inferiore rispetto alle apparenze.
La storia si ispira al film La Bella e La Bestia, uscito nelle sale qualche mese fa, e già disponibile in dvd.
L'influenza della favola del cartone Disney è notevole, ma solo alla base. 
In quest'ultima versione Belle è la sesta figlia di un ricco mercante caduto in disgrazia.
Nella sua famiglia lei è l'unica ad apprezzare la vita di campagna a cui tutti i membri sono stati costretti dagli eventi nefasti.
I fratelli e le sorelle, altezzosi e superficiali, non vedono l'ora di poter tornare in città e fare la vita di sempre, tra bagordi e divertimenti.
Ed è proprio per esaudire i desideri dei figli che il padre, durante una tormenta di neve, s'imbatte nel castello della Bestia.
Nel cogliere una rosa dallo splendido giardino il mercante viene catturato dalla creatura e minacciato.
Se non ritornerà al castello entro poche ore la sua famiglia verrà sterminata.
Da qui il sacrificio di Belle che con l'inganno si presenta al posto del padre e viene imprigionata dalla Bestia.
La vita a palazzo non è terribile come sembra, la Bestia le dona tutto quello che vuole nonostante il suo carattere freddo e irascibile.
Il castello è pieno di magia e mistero, abitato da straordinarie creature magiche, e in breve tempo Belle viene a conoscenza della maledizione da cui è stata colpita la Bestia.
Lei è l'unica in grado di  salvarlo da un destino terribile e solo con la forza dell'amore potrà riuscirci.
La storia è molto scorrevole e si legge davvero in fretta, anche se  il ritmo della lettura è gradevole, a volte l'ho trovato troppo veloce e sbrigativo.
Sicuramente avrei gardito un maggiore approfondimento dei personaggi e soprattutto un'attenzione superiore allo sviluppo dei sentimenti tra la bella e la bestia.
Il loro amore nasce velocemene, non sia ha tempo di gustarlo e di viverlo a fondo, un particolare che ha tolto gran parte del gusto nella narrazione.
I personaggi secondari sono figure di contorno così come i protagonisti che non sono molto valorizzati.
Non ho potuto fare a meno di notare le differenze con la Belle della Disney che mi era piaciuta molto di più. 
A mancarmi fortemente è stata  l'omissione del suo amore per la lettura che da buona lettrice avevo apprezzato.
Tutto sommato la storia non è male ed è stato piacevole leggerla, ma poteva dare di più se si fossero approfonditi i personaggi e alcuni aspetti del romanzo a scapito della lunghezza del libro.

VALUTAZIONE FINALE : 2 FATINE E TRE QUARTI
  E TRE QUARTI!

Buona lettura
Anita